Ed eccoci arrivati alla tornata dei compleanni.
Tutti insieme, giusto quei due mesi di “passione” per poi continuare con il resto dell’anno senza festeggiamenti… non nostri 😉
Per il compleanno di Stephan proprio non sapevo cosa fare e da lui nessuna iniziativa o suggerimento per la torta.
Ho pensato di farne una, senza troppa panna o affini, giusto per noi 3, da poter festeggiare in casa.
Sabato andremo da Opa, e dovro’ inventarmi qualche cosa di altro.. che ho gia’ in mente 😉
La ricetta originale per questa Torta caprese al limone di Sal de Riso e’ riferita ad una tortiera da 22cm di diametro.
Nel mio caso ho ridimensionato e riproporzionato gli ingredienti, arrotondando un poco, cosi’ da utilizzare una tortiera da 18cm di diametro.
Purtroppo non trovo gli ingredienti campani, e mi sono organizzata con quanto ho a disposizione qui.
Mi accorgo giusto ORA che avevo gia’ fatto questa torta, aromatizzata all’arancio, per il compleanno di Opa… sigh!
Non importa, se l’avevo gia’ fatta significa che era relativamente poco impegnativa per la sua preparazione… peccato che il risultato ottenuto oggi sia stato un flop totale.
Assolutamente NO per il gusto, quanto per la sua cottura.
Dopo i primi 5 minuti la torta ha iniziato ad esplodere, e si era ben colorata.
Ho preso la decisione di aprire velocemente il forno e di coprirla con alu. A questo punto ha proseguito la sua cottura, ben oltre il tempo specificato (prova stecchino) e… e’ implosa.
(Spero caldamente che Sal de Riso mi perdoni…)
Non ci siamo scoraggiati. Un velo (pesante) di zucchero a velo e la torta era pronta 🙂
Ingredienti – Torta caprese al limone – tortiera da 18cm di diametro
61 gr di olio evo 73 gr di zucchero a velo 122 gr di mandorle dolci pelate (*) 110 gr di cioccolato bianco 18 gr di scorzette di limone candite 1⁄2 baccello di vaniglia 1 limone 3 uova intere 37 gr di zucchero 31 gr di fecola di patate 4 gr di lievito in polvere per dolci
Procedimento
Frullate le mandorle con lo zucchero a velo e la polpa di vaniglia.
A parte, grattugiate il cioccolato bianco o tagliatelo molto finemente.
In una capiente terrina, con le fruste elettriche montate le uova con lo zucchero fino a triplicarne il volume.
A parte incorporate alla miscela di mandorle e zucchero a velo il cioccolato bianco grattugiato, le scorzette di limone candite finemente tritate, la scorza grattugiata del limone fresco e la fecola di patate setacciata con il lievito.
Miscelate tutti gli ingredienti, aggiungete l’olio extravergine di oliva e infine le uova montate. Emulsionate bene il tutto con una spatola senza preoccuparvi se le uova tendono a smontarsi.
Versate il composto in una tortiera imburrata e infarinata con fecola di patate di 18 cm di diametro.
Infornate a una temperatura di 200° C per i primi 5 minuti e poi lasciate cuocere per altri 45 minuti a 160° C.
Dopo la cottura, lasciate raffreddare il dolce nella tortiera e sformatelo quando sarà tiepido.
Lasciatelo riposare qualche ora, spolverizzatelo con zucchero a velo e servite.
Per non appesantire troppo la torta, ho messo solamente 2 candeline… 😉
Note Personali
- Non ho frullato le mandorle, ma ho utilizzato direttamente la farina.
- Quando dovete grattugiare il cioccolato, vi consiglio di tenerlo almeno mezz’oretta in frigo, cosi’ che si indurisca e resti piu’ semplice l’operazione.
Un po’ qua … und ein bisschen dort
