Shakshuka di cavolfiore

Ultimamente le preparazioni che sto cucinando sono per 1-2 persone, seguendo ilmio piano alimentare, ed apportando le dovute modifiche/aggiornamenti alle ricette, decisamente interessanti, che trovo in rete.

Le quantita’ degli ingredienti dipendono molto dal mio nuovo regime alimentare.

Ad ogni modo non temete, nessuno vi dira’ che dovete seguire alla lettera quanto da me porzionato, sentitevi liberi di giocare sulle quantita’ degli ingredienti, cosi’ come sul variare la tipologia.

In fin dei conti, e’ proprio quello che faccio anche io.

Questa sera ho preparato uno shakshuka di cavolfiore, non molto diverso da quello di Ottolenghi come modo di fare.
Indubbiamente il precedente era decisamente meglio, accontentiamoci ugualmente.  🙂

Shakshuka di cavolfiore

IngredientiShakshuka di cavolfiore – 2 porzioni

250 g di cavolfiore
1 cipolla grande
1 spicchio d'aglio
½ peperone rosso (*)
150 g di pomodori
olio
100 ml di brodo vegetale
sale
pepe
cumino macinato
paprika dolce in polvere
Piri-piri
2 uova
semi di zucca
prezzemolo

Procedimento

Pulite e lavate il cavolfiore, tagliatelo a piccole cimette (*).
Sbucciate e tritate la cipolla e l’aglio.
Dividete a metà il peperone, eliminate i semi, lavatelo e tagliatelo a cubetti.
Pulite, lavate e tagliate a cubetti i pomodorini.

Scaldate l’olio d’oliva in una padella larga.
Soffriggete la cipolla e i cubetti di peperone a fuoco medio mescolando per circa 7 minuti.
Unite poi l’aglio, il cavolfiore e i pomodori e bagnate con il brodo.
Condite con sale, pepe, cumino, paprika in polvere e 1⁄4 cucchiaino di piri-piri e cuocete a fuoco lento fino a quando non sarà denso, ci vorranno circa 10 minuti.
Regolate la salsa con sale e pepe.

Rompete le uova una dopo l’altra, fatele scivolare nella salsa, coprite e lasciate cuocere a fuoco basso per 5-7 minuti.
Tostare i semi di zucca in una padella calda senza grassi.
Lavare il prezzemolo, asciugarlo e tritare le foglie. Cospargere la padella orientale di verdure e uova con prezzemolo e semi di zucca.

Note Personali

  • Per facilitarmi, il cavolfiore era surgelato e mi sono bastati pochi minuti al microonde per farlo riprendere.
  • Il peperone lo avevo acquistato. Mi sono scordata a cosa serviva, cosi’ me lo sono mangiata precedentemente 🙂 🙂

Se volete, fatemi sapere cosa ne pensate di questa versione.

Un po’ qua … und ein bisschen dort

Print Friendly, PDF & Email

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *