Ottolenghi. Shakshuka

Vista la presenza del Nonno, e dato che non ha mai provato sapori diversi, oggi ho preparato un piatto NordAfricano: lo Shakshuka.

Lo avevo gia’ cucinato precedentemente nel mio giro, esattamente nella tappa in Libia, ma si sa’, difficilmente seguo la stessa ricetta due volte.
Cosi’ ho scovato quella di Ottolenghi (dal libro Plenty)

Ottolenghi – Shakshuka

Ingredienti – Shakshuka – 4 persone

1/2 cucchiaino di semi di cumino
180 ml di olio d'oliva leggero o olio vegetale
2 cipolle grandi, affettate
2 peperoni rossi e 2 gialli, tagliati a listarelle di 2 cm
4 cucchiaini di zucchero muscovado
2 foglie di alloro
6 molle di timo, foglie raccolte e tritate
2 cucchiai di prezzemolo tritato
2 cucchiai di coriandolo tritato, più altro per guarnire
6 pomodori maturi, tagliati grossolanamente
1/2 cucchiaino di fili di zafferano
un pizzico di pepe di Caienna
fino a 250 ml di acqua
8 uova fresche
sale e pepe nero

Procedimento

In una padella molto ampia arrostite i semi di cumino a fuoco vivo per 2 minuti.
Aggiungete l’olio e le cipolle e fate rosolare per 5 minuti.

Inserite i peperoni, lo zucchero e le erbe aromatiche, continuando la cottura a fuoco vivace per 5-10 minuti, fino ad ottenere un bel colore.

A questo punto aggiungete i pomodori, lo zafferano, il pepe di Cayenna e un poco di sale e pepe.

Abbassate la fiamma al minimo e proseguite la cottura per 15 minuti.
Durante la cottura continuate ad aggiungere acqua in modo che il composto abbia la consistenza di un sugo per la pasta.
Assaggiate e regolate il condimento. Dovrebbe essere consistente e saporito.

Eliminate le foglie di alloro, quindi dividete il composto di peperoni in quattro padelle profonde, ciascuna abbastanza grande da poterne prendere una generosa porzione individuale.
Mettetele fuoco medio per riscaldare il sugo, quindi create due spazi vuoti nella miscela di peperoni/pomodori in ogni padella e rompete con cura un uovo in ogni spazio vuoto.
Cospargete di sale e coprite le teglie con i loro coperchi.

Cuocete a fuoco molto dolce per 10-12 minuti, o fino a quando le uova non si saranno appena rapprese.

Shakshuka – Ottolenghi

Spolverizzate con il coriandolo e servite, accompagnando con del pane bianco

Shakshuka – Ottolenghi

Note Personali

  • Il sugo puo’ essere preparato anche in anticipo
  • Logicamente la mia quantita’ di olio e’ stata MOLTO inferiore rispetto a quanto suggerita
  • Nessun peperone giallo, potrebbe essere avvistato da Tobias e non continuare a mangiare 😉  Quindi solamente rossi
  • Non avendo abbastanza cocotte, ho pensato di cuocere le uova in friggitrice ad aria. Il risultato non e’ stato magnifico, ma abbiamo ancora un largo margine di miglioramento.
  • Per la cottura delle uova: 180gradi per 6 minuti e continuare con 200gradi per 4 minuti
  • Nel caso in cui non utilizziate tutto il sugo, potete utilizzarlo per condire una pasta, del riso, aggiungendo dei ceci diventa un ottimo condimento per il cuscus.
    Oppure spalmato sul pane come per una bruschetta.

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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