Pane alla curcuma

Dopo il pane alla birra, dalle forti tonalita’ scure causate dalla cristallizzazione degli zuccheri, ecco un altro pane colorato, preparato con lievitazione mista 🙂

In questo caso ho utilizzato il mio licoli, Vera, aggiungendolo a qualche grammi di lievito di birra fresco.
Se non lo si dispone, e’ possibile creare velocemente un lievitino per sostituirlo al lievito madre (vi consiglio di andare direttamente alla pagina di Antonella Audino per maggiori informazioni.

E’ risaputo che la curcuma faccia bene.
Quindi…. coloriamo questa fredda e triste giornata invernale con un piccolo sole in tavola.

Pane alla curcuma

Ingredienti – Pane alla curcuma – 1 pagnotta

200 g di farina 1 (qui Weizen 812)
100 g di semola
200 g di manitoba
100 g di licoli
2 g di lievito di birra

400 g di acqua
10 g di sale
15 g di olio
8 g di curcuma nell'impasto
q,b. di curcuma nella laminatura

Procedimento

Inserite in planetaria le farine, il licoli e 300 g di acqua , mescolate per far idratare e lasciate in autosili per un’ora.

Aggiungete con la spirale in movimento l’acqua facendola scendere a filo a velocitĂ  sostenuta.
Inserite il lievito, successivamente il sale ed incordate alla massima velocitĂ  – Ci vorranno circa 5 minuti per raggiungere un’incordatura perfetta, inserite la curcuma e proseguite fino a che l’impasto non avrĂ  un colore omogeneo.

Arrotondate l’impasto in planetaria, preparate il piano di lavoro ungendolo e poggiate l’impasto allargando con delicatezza con l’aiuto del tarocco creando quasi un velo senza spezzarlo; create delle striature con la curcunma in polvere


e richiudete. Date poi qualche piega S&F (Stretch & folding) e poggiate l’impasto in un contenitore cilindrico per verificare la lievitazione.

Segnate l’altezza e quando lieviterĂ  metĂ  del doppio, trasferitelo sulla spianatoia e date una preforma, coprite a campana.

Formate e sistemate l’impasto nel cestino di lievitazione, sopra un canovaccio pulito, richiudete e lasciate in frigo.
Il pane sarĂ  pronto da cuocere quando la cupola sporgera’ leggermente dal cestino.

Ribaltate su un foglio di carta forno spolverato con semola, incidete e poggiate nella pentola bollente precedentemente riscaldata a 250°, con il relativo coperchio.
Cuocete 20 minuti a 250° con coperchio, altri 20 minuti a 200° senza coperchio, altri 10 minuti a 200° ventilato, mentre gli ultimi 5 minuti con forno a fessura.

Sfornate e fate raffreddare bene su una graticola.

Pane alla curcuma

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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