Freekeh – Cosa e’ e come cuocerlo.

In diversi mi avete chiesto che cosa e’ il “freekeh“.
Eccovi accontentati.

Il Freekeh, noto anche come Farik (in arabo: فريكة‎), è un tipo di grano verde (Triticum turgidum var. Durum) che è raccolto prematuramente e tostato.

Solitamente viene raccolto nel mese di aprile, ma varia a seconda del clima e della zona in cui questo cereale è coltivato. È un alimento usato in diversi paesi del bacino del Mediterraneo, ed i maggiori produttori si trovano in Palestina, Egitto, Libano e Siria.
È un prodotto molto più ricco in proteine, vitamine e minerali del grano normale. Inoltre, ha un valore nutrizionale superiore a quello del riso, ed è ricco in calcio, ferro, potassio e zinco.

Freekeh, noto anche come Farik (in arabo: فريكة‎)

Il freekeh è particolarmente diffuso nelle cucine levantine, araba, egiziana, nord-africane e del Medio Oriente.

Il Freekeh si può trovare in versioni differenti, ovvero intero oppure spezzato.

Freekeh, noto anche come Farik

Si consuma principalmente intero e risulta un ottimo sostituto del cous cous o del riso.
Essendo un cereale molto versatile, puo’ essere mangiato da solo, semplicemente con un goccio di olio, oppure condito con verdure o, meglio ancora, accompagnato da carni stufate, come richiede la tradizione.

Puo’ integrare zuppe ma anche essere consumato a colazione in una ciotola a parte accompagnato da frutta per chi ama gli inizi di giornata salutari e pieni di energia.

È un ottimo sostituto di cereali come la quinoa ed il farro.

Come molti prodotti a base di grano, il freekeh viene cotto con acqua bollente. La sua cottura dipende dalla pezzatura e granulometria.

Freekeh, noto anche come Farik

Possiamo dunque distinguere questi modi (Info prese in Internet da diverse fonti

Freekeh integrale

  • Microonde (2:1)
    Mettete 2 tazze di acqua bollente, 1 tazza di Freekeh e ½ cucchiaino di sale (opzionale) in una ciotola profonda per microonde.
    Forno a microonde (1000w) scoperto in alto per 14 minuti. Coprite e lasciate riposare per altri 10 minuti.
  • Metodo di assorbimento (4:1)
    Mettere 1 tazza di Freekeh, 4 tazze di acqua fredda e ½ cucchiaino di sale (facoltativo) in una casseruola e portare a ebollizione.
    Abbassate il fuoco al minimo, coprite con il coperchio. Cuocete dolcemente per altri 35-40 minuti circa finché i grani risultano teneri o finché il liquido non viene assorbito.

Freekeh spezzato

  • Microonde (2:1)
    Mettete 2 tazze di acqua bollente, 1 tazza di Freekeh e ½ cucchiaino di sale (opzionale) in una ciotola profonda per microonde.
    Forno a microonde (1000w) scoperto in alto per 14 minuti. Coprite e lasciate riposare per altri 10 minuti.
  • Metodo di assorbimento (3:1)
    Mettere 1 tazza di Freekeh, 3 tazze di acqua fredda e ½ cucchiaino di sale (facoltativo) in una casseruola e portare a ebollizione.
Freekeh, noto anche come Farik

Cuocere il freekeh come la pasta (tanto:cereali)
Riempite una pentola d’acqua e aggiungete i cereali. Portateli a ebollizione, quindi abbassate la fiamma e fate sobbollire per 45 minuti o finché il freekeh non sarà gonfio e morbido. Scolate l’acqua in eccesso con un colino come fareste con la pasta.

Cuocere il freekeh come il riso (2,5:1)
Mettete due tazze e mezzo di acqua in una casseruola e portare a ebollizione. Aggiungete una tazza di freekeh, mezzo cucchiaino di sale e olio d’oliva o burro. Riducete il fuoco, fate sobbollire e coprite la pentola fino a quando l’acqua non viene assorbita. Al termine, sgranate i cereali.

Cuocere il freekeh in stock/brodo, come la zuppa
Il freekeh può essere cotto direttamente nel brodo mentre il resto della zuppa cuoce invece che separatamente. Aggiungete semplicemente il freekeh alla pentola insieme a qualsiasi altro ingrediente, come cipolle e verdure, versateci sopra il brodo e lasciate sobbollire per un’ora.

Ancora una volta mi sono affidata alla Nabali, trovandomi decisamente bene, sia come prodotto che come spedizione.
Questa societa’ si impegna nel sostenere gli agricoltori e le cooperative nelle regioni socialmente ed economicamente svantaggiate dei territori palestinesi e del Marocco, attraverso il commercio equo e diretto di cibi di gastronomia.

Se siete curiosi di (ri)-vedere l’utilizzo di questo cereale, allora potete seguire questo link che vi portera’ alla ricetta del “Freekeh pilaf” (dello chef Ottolenghi).

Oppure questo, per una ottima “Salata Freekeh” vegetariana/vegana.

Freejeh Salat

 

Una decidina di anni fa avevo scritto dell’acquisto del Gruenkern
Non fate confusione!
Il “Gruenkern” , o farro verde, deriva dal farro.
Il Freekeh, invece, dal grano.

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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