Zeppole di San Giuseppe – al forno

In Italia ci si ricorda della festa del papa’ perche’, ovunque, le “zeppole di San Giuseppe“, sia fritte che al forno, sono praticamente reperibili e visibile su ogni banco gastronomico.

Qui a Patatolandia non e’ poi cosi’ facile trovarle.
Solo se si va in qualcje pasticceria italiane, ma visto il periodo Covid, non e’ detto che le preparino senza prenotazione.

Alcuni anni fa ero andata ad acquistarle nella qui nel paese vicino, oltre all’anno scorso quando ho tentato di farle in casa.
Se siete curiosi dello scorso enorme flop non vi resta che cliccare…

Ecco, diciamo pure che questo dovrebbe essere il risultato da me tanto agognato.
La foto e’ stata gentilmente offerta dalla zia Olja e zio Roberto, dove non vi nascondo la saliva colante (da parte nostra).

Zeppole di San Giuseppe – foto degli zii

Quest’anno la prova di preparazione delle zeppole e’ andata “meglio” rispetto alla scorsa prova,
Ci tento ma, ancora, non ci sono i risultati sperati.

Il sapore del prodotto ottenuto  e’ ottimo, ma la vista e’ decisamente pessima.   🙁

Logicamente la cottura e’ stata effettuata solamente al forno.

Ingredienti – zeppole di san Giuseppe – la quantita’ dipende dalle dimensioni

150gr acqua
100gr burro
150gr farina 00 (W200)
3gr sale fino
200gr uova intere (sono circa 4)

Procedimento

In una casseruola inserite tutta l’acqua, la totalita’ del burro a pezzetti ed il sale, facendo sciogliere gli ingredienti sul fuoco.
Portate quasi al bollore, spostate dal fuoco e versate tutta la farina in una volta sola.


Mescolate bene e con energia, cercando di rimuovere i grumi/”frati”.
Rimettete sul fuoco per qualche minuto, sino a quando l’impasto si stacchera’ dalle pareti ed iniziera’ a sfrigolare.

 Rimuovete ed inserite nella ciotola della planetaria, utilizzando frusta a foglia (K) e facendo girare l’impasto a velocità 2 per qualche minuto.
Incorporate le uova una per volta, sempre mescolando, e non inserite le altre uova se la  precedente non è completamente assorbita.

Prendete una sacca a poche (o la sparabiscotti come me), inserite l’impasto e  formate le zeppole.
Visto il beccuccio non troppo grande, ho fatto due giri di impasto.

Per la cottura, solamente in forno, ho seguito 2 sistemi differenti, pur mantenendo lo stesso impasto

  • la prima infornata e’ stata fatta a 180 gradi – forno statico – per una decina di minuti, per proseguire per altri 10-15 minuti con forno a spiffero.

  • la seconda infornata e’ stata effettuata sempre con forno statico, decrescente, partendo da 210 gradi per 10 minuti, per proseguire a 200gradi per 10 minuti e terminare a  190gradi per 5 minuti (con spiffero).
    In attesa di infornare, essendo il forno occupato dalla prima cottura, ho inserito l’impasto nella sparabiscotti, cosi’ che si e’ raffreddato un poco.

Per la crema pasticcera ho seguito la ricetta al microonde di Montersino, ma non ho inserito la panna (non avendola).

Ingredienti – crema pasticcera Montersino – al microonde

400 ml di latte intero
100 ml di panna fresca
150 g di tuorlo
150 g di zucchero
36 g di maizena
la scorza grattugiata di un limone bio

Procedimento

In una ciotola lavorate i tuorli con lo zucchero, usando una frusta.
Aggiungete la maizena e la scorza di limone, mescolate bene.
Unite a freddo il latte, mescolate e trasferite nel microonde alla massima potenza per due minuti.

Trascorso il tempo levate la crema e mescolate velocemente sempre con la frusta.
Ripetete l’operazione per una o due volte fino a quando la crema non si sarà addensata.

Quando avrà raggiunto la giusta consistenza coprite con pellicola a contatto e lasciate raffreddare in frigo (o sul balcone).

Componete poi la zeppola.

e.. giusto per farci perdonare dal terribile dolce, abbiamo pensato anche ad un regalo:

Un po’ qua … und ein bisschen dort

Print Friendly, PDF & Email

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *