Weiberfastnacht (Giovedi’ grasso)

Oggi in Germania e’ “Weiberfastnacht” che corrisponde al nostro “Giovedi’ grasso”.
Tra oggi ed il Mercoledi’ delle Ceneri, ultimo giorno di Carnevale, si festeggia alla grande, tanto che questi giorni sono chiamati “Tolle Tage” (Le giornate Pazze)

Non dimentichiamoci, soprattutto, che il Carnevale inizia il giorno 11/11 (Novembre) alle ore 11:11 !

Anche i nomi della festa sono diversi a seconda della Regione: all’ovest si chiama Karneval, al centro e al sud Fastnacht e in Baviera Fasching.
Il termine Fasching deriva dal tedesco medioevale Vaschanc, ossia Fastnacht.

Nel giorno di Weiberfastnacht, il potere veniva dato alle donne solo per un giorno.
L’idea di attribuire tale potere inizio’ verso il Medio Evo.
A quel tempo le donne erano subordinate agli uomini in ogni cosa, e gli uomini esercitavano la loro supremazia contro/per di esse, cosi’ considerarono un “mondo diverso”, solo per un giorno, dove le donne avessero anche loro questo potere.

Tradizionalmente, le donne si camuffavano e si mascheravano da donne vecchie e brutte, lasciando la casa ai loro mariti e ai figli e festeggiando tra loro.

Presa dal Web

Come da tradizione, in questo giorno di “Weiberfastnacht” le donne, armate di forbici, tagliano le cravatte agli uomini. Ecco perche’, molti, vanno in giro indossando orrende cravatte, tanto che anche l’industria si e’ adeguata alla situazione.
E gli uomini a cui e’ stata tagliata la cravatta? In cambio ricevono un bacio.

Peccato, pero’, tutto cio’ non e’ una usanza bavarese….

Presa dal Web

In effetti, a seconda della regione tedesca in cui ci si trova, si possono trovare ulteriori tradizioni, come ad esempio  il Büttenrede, Discorso della botte.
Si tratta di un discorso ricco di battute e scherzi con spiccati riferimenti alla politica nazionale o almeno alla vita quotidiana locale, ma per capirlo bisogna avere un’ottima conoscenza della lingua 😉 .

In altre regioni della Germania, l’apice della festa e’ raggiunto col Rosenmontag, il Lunedì delle rose: in quell’occasione, decine di carri sfileranno in corteo tirando sugli spettatori centinaia di chili di dolciumi, le Kamelle, per la gioia dei più piccoli.

Presa dal Web


Ma da noi in Baviera, come si festeggia il Fasching?

(Da Tuttobaviera )

Il Carnevale a Monaco vanta una lunga tradizione. Le sue origini sono rintracciabili nelle danze delle armi e nei giochi cavallereschi di epoca medioevale. La prima testimonianza scritta è del 1400.
La prima corporazione del carnevale fu fondata nel 1829 e ancora oggi sono tante le associazioni che mantengono viva questa antica tradizione popolare. In questo periodo ci si diverte ovunque e vengono organizzati balli all’interno di locali e birrerie o nelle piazze.

L’inizio delle celebrazioni è fissato a gennaio quando vengono incoronati a Marienplatz il principe e la principessa del Carnevale.
I veri festeggiamenti, però, iniziano con il München Narrish (pazza Monaco) che consiste in balli, maschere e musica.
L’apice viene raggiunto il martedì grasso alle ore 11 quando inizia la “Marktfrauentanz”, il ballo delle donne del mercato nel Viktualienmarkt. In questo giorno si lavora tutti fino a mezzogiorno e poi via tutti a festeggiare.
Il mercoledì delle ceneri (Aschermittwoch) è tradizione dei monacensi sciacquare il portafoglio nella fontana del pesce, situata in Marienplatz, perchè si dice che porti fortuna.

Presa dal Web

A Monaco c’è anche un altro ballo tipico del Carnevale che non si tiene ogni anno ma ogni 7 anni: la Schäfflertanz, la celebra danza dei bottai.
Secondo la coreografia originale, il gruppo è composto da 25 bottai, 20 ballerini, 2 arlecchini e uno sbandieratore. I bottai ballano tenendosi l’uno con l’altro con delle ghirlande di fiori e, muovendosi tutti insieme secondo formazioni ben precise, creano delle figure ad alto impatto visivo.
Il costume dei bottai risale al 1700 e si compone di calze bianche, scarpe nere, pantaloni fino alle ginocchia, giacca rossa e cappello verde, arricchito da piume di fagiano o gallo bianco.

Con la fine delle “giornate  pazze”, segnata dal Mercoledì delle Ceneri, ha inizio – secondo l’insegnamento cristiano – la Quaresima che dura sino a Pasqua

Non mi resta che salutarvi con

Helau und Alaaf
(Saluti carnevalesti della zona di Cologna e del resto della Germania)

 

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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