Inutile piangere sul latte Panettone versato..
Rimbocchiamoci le maniche ed andiamo alla ricerca di una farina piu’ consona ai nostri utilizzi: panettone e colomba nello specifico.
Nulla toglie all’ottima farina che ho trovato al Mulino a Monaco ( denominato Hofbräuhaus-Kunstmühle ) , e presso il quale ho acquistato anche in relativa quantita’.
Un componente del gruppo “La Pasta Madre” di FB mi ha fatto scoprire l’esistenza del Mulino Rieper sito in Alto Adige.
Dopo alcune valutazioni personali ( costi, prodotti e spedizione ) sono giunta alla conclusione di acquistare da loro.
Il sito e’ ben organizzato, vengono proposte idee di utilizzo e ricette in base alle diverse farine; si ha la possibilita’ immediata di leggere le caratteristiche della farina ed il dettaglio del prodotto stesso.
Non occorre avere PayPall per il pagamento, ma una normale carta di credito utilizzando i circuiti sicuri, inoltre la spedizione incide si sul costo, ma viene calcolata in base a fasce di peso.
Ebbene, dopo neppure una settimana mi e’ arrivato il mio bel paccone!
Quindi…
Eccomi subito a provare alcuni dei loro prodotti.
Ho voluto iniziare immediatamente con questo mix predisposto per “Pane Integrale” (Vollkornbrot) e contenente i seguenti ingredienti: farina di grano tenero tipo 00, farina integrale di grano tenero (18%), farina integrale di farro (18%), farina di segale, semi di lino, sale, fibra di mele, lievito secco, zucchero.
Per la sua preparazione niente di piu’ facile: solamente aggiungere acqua tiepida alla farina.
Per questa volta non ho utilizzato Vera, che ha continuato a riposare in frigo beatamente.
Anche il procedimento e’ indicato direttamente sulla confezione, e cosi’ ho letto e seguito
Bellina la mia palla piena di semini…
In questa fasa siamo post lievitazione, in attesa che il forno si pre-riscaldi
Ed eccolo sfornato e tagliato, in tutto il suo splendore.
Con questo mix di farine e con i semi di lino e girasole aggiunti, si ha la possibilita’ di degustare pane ricco di elementi nutrizionali e dal sapore delicato.
AGGIORNAMENTO del 18 Febbraio
Ho ripanificato ma, questa volta, ho cotto nella Tupperware UltraPro.
Il risultato e’ stato nuovamente fantastico 🙂
La prossima prova sara’ con la pizza, utilizzando la farina gia’ predisposta.. vedremo il risultato:)
Come di legge nel Sito Rieper
L’attività imprenditoriale della famiglia Rieper nasce nel 1860, anno in cui Alois Anton Rieper acquistò una tenuta a Vandoies, in Val Pusteria, a cui apparteneva anche un impianto per la lavorazione dei cereali e un mulino ad acqua.
Dal 1919, quando suo figlio, Alois Franz Rieper, avviò uno dei primi mulini industriali dell’Italia Settentrionale, l’azienda ha continuato ad investire con scrupolosità nello sviluppo tecnologico di ogni fase produttiva.
Le farine RIEPER sono prodotte con ingredienti naturali, senza aggiunta di additivi chimici, conservanti e glutine secco.
Su richiesta del Cliente, per determinate tipologie di uso, è possibile aggiungere vitamina C pura (acido ascorbico).
Tutti i cereali impiegati nella produzione sono geneticamente non modificati. Per garantire l’assenza di OGM vengono applicate tutele contrattuali con i fornitori ed effettuate analisi periodiche sulle materie prime e sui prodotti finiti.
Per ulteriori Informazioni
A. RIEPER SPA
Via B.-v.-Guggenberg 6
I-39030 Vandoies
Tel. +39 0472 867 900
Email info@rieper.com
Un po’ qua … und ein bisschen dort
