Considerazione “piani cottura”

Qui a Patatolandia avere un piano cottura a gas e’ molto raro.

Ovunque si trovano quelli in vetroceramica: la cucina, esteticamente, e’ molto bella ed e’ anche facile da pulire.

Guardandomi in giro ho scoperto che esistono piani cottura ad induzione.

Si, ho “scoperto” perche’ non guardo molto la tv e, anche se la guardassi in tedesco non capirei molto (praticamente nulla).

La “scoperta” e’ stata fatta facendoci fare un preventivo per la nuova cucina (che poi non acquistero’ mai dai patatolesi).

Mi ha sconvolto la prova che hanno  fatto per dimostrarmi una delle funzionalita’ di questo piano cottura: hanno preso una pentola con un po’ di acqua, fino a farla bollire. Poi, dopo aver spostato la pentola, hanno appoggiato la mano per sentirne il calore.
Onestamente ero MOOOLTO restia ad appoggiare la MIA mano sul piano, e mi sono fatta un sacco di scrupoli…
Qui mi scotto facilmente ed ho “fuso” gia’ diversi piatti e contenitori di plastica sul piano in vetrocemento che, praticamente, e’ simile (alla vista!).

Vabbe’, sta di fatto che mi sono lasciata convincere da questo.
Mi sembra piu’ funzionale, piu’ sicuro ed a prova di bambini.

Il marchio da me scelto potrebbe essere NEFF (decisamente molto diffuso qui…), ma la scelta dipende dal forno (cosi’ mi e’ stato detto) e ne ho visto uno meraviglioso, con la porta a scomparsa.. insomma, non ho potuto fare a meno di idealizzarlo e “farlo mio”.

Pero’.. niente pentole di ceramica, pirex (che tanto non potevo gia’ usare), alluminio: solo con fondo alto e che resista alla prova “calamita”.

Voi cosa ne pensate?
Lo avete?

Come vi trovate con questi piani cottura?

Nel frattempo mi sono portata comunque avanti.. ho gia’ acquistato una caffettiera ad induzione  😉

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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