Vivendo all’estero non mi sono mai posta molte domande riguardanti la posta o la spedizione di pacchi.
Per me, qui a Patatolandia, e’ normale ricevere pacchi o lettere in casella postale dopo 1-2 giorni dalla spedizione.
Anche se si tratta di dover inviare (o ricevere) qualche cosa da una citta’ all’altra ma, comunque, sempre all’interno della Germania.
La posta e’ gestita da DHL, che effettua il suo servizio in maniera ineccepibile.
Puo’ capitare qualche problema, comunque, quando si vuole spedire all’estero (leggi Italia, ad esempio).
E, in questo caso, il rischio spedendo pacchi e’ decisamente maggiore.
Sono situazioni che fanno arrabbiare ma, alla fine, uno impara ed agisce di conseguenza.
Come nel mio caso.
Verso la fine di aprile avevo spedito un pacco – veramente leggero – a mia cugina a Latina, utilizzando il servizio postale (normale per me).
Dopo una settimana non avevo sentito nessuna comunicazione di ricezione da parte sua, tanto da preoccuparmi un pochino.
Cosi’ ho iniziato a tracciarlo, notando che era arrivato al comune di destinazione correttamente (ed anche in solo 2 giorni) ma che, da qui, si diceva esserci un errore non bene identificato,
Inutile cercare di contattare telefonicamente il lato italiano, solo numeri verdi e non chiamabili dalla Germania.
Ho dunque scritto una mail – fornendo tutti i dati del caso (mittente, destinatario, codice vettore, etc..) – e chiedendo maggiori informazioni… per poi sentirmi rispondere (via mail) che avrei dovuto aprire una richiesta di “presentazione reclami”.
Fatto anche questa.
Nulla, l’ulteriore risposta e’ arrivata con un
“In riferimento alla Sua richiesta di assistenza del 05/05/2020, La invitiamo a rivolgersi direttamente al servizio Deutsche Post.”
quando la mia intenzione era solo di avere un chiarimento, non certo reclamare il servizio!
Dopo diverse pensate ho avuto una illuminazione, ed ho contattato un mio ex-collega la cui moglie lavora alle poste italiane.
Parlando con lui mi si e’ illuminato un mondo….
Ebbene, il pacco era alla destinazione finale corretta, presso il trasportatore (SDA), ma essendo che mia cugina abita in una viuzza un po’ disagiata, potrebbe essere che l’autista non abbia avuto nessuna intenzione di perdere tempo per la consegna.
Questo e’ visibile nel log, dato che si vede il “tentativo di consegna” alle 5 del mattino, orario in cui le persone sono CERTAMENTE a casa.
Inoltre, per la risposta ricevuta con il “rivolgersi direttamente al servizio Deutsche Post.” e’ solo perche’ il servizio postale tedesco ha passato la richiesta a quello italiano, che ha sua volta si avvale di trasportatori diversi.
E quindi, in caso di vera necessita’, non si puo’ fare un reclamo diretto, in prima persona.
Morale.
Se si vuole spedire un pacco da un paese ad un altro, quindi con spedizione internazionale, e’ decisamente e fortemente consigliabile utilizzare un solo ed unico vettore per tutto il tragitto.
Sia esso DHL, FedEx o simile, e non appoggiarsi ai servizi postali, che si palleggiano il problema tra di loro.
Un po’ qua … und ein bisschen dort
