Sandra mi ha fatto un regalo, un passatempo 5D.
Personalmente non so bene come chiamarlo o definirlo…
Il nome corretto e’ “5D Diamond painting” ma il mio modo di interpretare il “painting” e quindi la pittura, e’ ben diverso.
Ma andiamo al dunque…
Si tratta di un disegno su “tela”, coperto da plastica trasparente cosi’ da lasciare una leggera colla al di sotto,
Su di un lato si possono vedere i numeri di riferimento ed i relativi colori.
In sintesi e’ un po’ come colorare con i punti colorati.
Nella confezione troviamo anche tanti sacchettini, sopra i quali sono segnati i numeri (a cui si fa riferimento).
Abbiamo anche un bastocino, che ci aiutera’ ad appoggiare il “diamante” nel posto corrispondente, una piccola pasta “incollante” ed un contenitore dove posizionare i diamantini.
Dai tutorial sparsi in rete, ed anche dai consigli datimi da Sandra, al momento mi sento di darvi i seguenti suggerimenti
- cercare delle piccole scatolette nelle quali inserire i piccoli pezzi, cosi’ da non confonderli, scrivendo un foglietto con il numero del colore
- premunirsi di pinzetta, molto utile per rimuovere il pezzo inserito erroneamente
- lavorare con la luce, per evitare dimenticanze di pezzi
- rimuovere il film coprente, partendo da in alto a sinistra.
Cosi’ da non incollare pelucchi di vestiti sul disegno (inavvertitamente passando con le braccia) e non piegare troppo il disegno al bordo del tavolo - lavorare piccole zone poco per volta
In questa ultima foto, non mia ma presa dalla rete, avete una veloce semplificazione della modalita’ di rilassamento 🙂
Chissa’ perche’ in inverno, quando la luce viene a calare, mi metta sempre a dietro con queste cose… 🙂
Ed ancora una volta, quando lo avro’ terminato, non sapro’ minimamente dove appenderlo.
Un po’ qua … und ein bisschen dort