In quanti si ricordano, o hanno visto, la serie gialla televisiva de “Colombo” ?
La serie ha come protagonista il personaggio del tenente Colombo, o meglio del luogotenente Columbo, interpretato da Peter Falk, impeccabile nel suo svolazzante impermeabile beige preferito, sbiadito e sgualcito ed il completo giacca e cravatta. Nonche’ l’auto scassata, mitica Peugeot 403 decapottabile, decisamente rumorosa ed in mano il mozzicone di sigaro spento.
Come se questa descrizione bastasse.. ma non e’ cosi’!
Di lui si conosceva ben poco, neppure il vero nome.
Si sa che era sposato nominando spesso la moglie ma non rivelando il nome e l’aspetto.
Molto spesso era accompagnato dal suo fido compagno di avventure, un Basset Hound molto pigro e buffo, chiamato semplicemente Cane.
Quando andava a caccia di indiziati e si ritrovava a fare domante, si dimenticava sempre qualcosa “Ah, un’ultima cosa” era la sua esclamazione tipica, ritornando sui suoi passi per l’ultima domanda proprio mentre se ne stava andando, con gran sollievo dell’indagato.
A volte capiamo veramente quello che vogliamo solo quando non possiamo più averlo.
Altro dettaglio particolare era il suo piatto preferito.. il chili con carne, mangiato sempre nello stesso ristorantino
Eccomi dunque riproporre una delle tante versioni disponibili.
Ingredienti – Chili con carne – 4 persone
4 cucchiai di olio vegetale 700 g di collo di manzo disossato (o stinco di manzo tagliato a cubetti molto piccoli) 1 cipolla, sbucciata e tagliata finemente 6 spicchi d'aglio, sbucciati e schiacciati 1 peperoncino rosso grande, tritato 1 peperoncino jalapeño medio, tagliato a dadini 1 cucchiaino di cumino macinato 1 cucchiaino di coriandolo macinato ½ cucchiaino di cannella, facoltativo 1 cucchiaino di origano secco 2 cucchiaini di paprika affumicata 1 cucchiaino di caffè solubile, di buona qualità 1 dado di brodo di manzo 30 g di cioccolato fondente 3 cucchiai di passata di pomodoro 2 foglie di alloro 450 g di fagioli rossi in scatola, sgocciolati peso netto Sale acqua bollente
Procedimento
Scaldate 1 cucchiaio di olio in una padella di ghisa e rosolate la carne a fuoco vivace, quindi trasferitela in una ciotola a parte.
Aggiungete nella pentola qualche cucchiaio di acqua bollente e lasciate bollire, raschiando il fondo (deglassate) con una spatola per eliminare eventuali pezzetti marroni di carne attaccati al fondo.
Travasate quest’acqua nella ciotola con la carne.
Pulite il fondo della padella e scaldate l’olio rimanente a fuoco medio.
Aggiungete le cipolle e fatele rosolare per circa 5 minuti o fino a quando saranno morbide, mescolando spesso.
Aggiungete l’aglio, i peperoni/peperoncini, l’origano e le spezie essiccate tranne la paprika affumicata. Mescolate bene.
Cuocete per un altro minuto, mescolando continuamente, quindi aggiungete la carne di manzo ed il suo sugo.
Aggiungete il caffè, il dado da brodo, il cioccolato, la passata di pomodoro, le foglie di alloro ed i fagioli.
Versate acqua bollente quanto basta a coprire il tutto e mescolate bene per far sciogliere il cioccolato, il caffè e il dado.
Salate a gusto.
Portate a ebollizione e coprite la pentola con il suo coperchio.
Riducete la fiamma e cuocete a fuoco basso per circa 2 ore e mezza, mescolando di tanto in tanto, finché la salsa non si sarà ridotta e la carne sarà molto tenera.
Quando il chili con carne sarà cotto aggiungete la paprika affumicata.
Mescolate bene e servite opzionalmente con riso bianco cotto, tortilla chips, coriandolo, salsa e guacamole.
Note Personali
- La carne da me acquistata era direttamente un trito di manzo, ed ha funzionato perfettamente
- Potete servire il chili con carne accompagnandolo con del riso bianco cotto, tortilla, abbondando di coriandolo, mais o guacamole
Dal 1968 sino al 1978 fu girata la serie classica, per poi iniziare con gli episodi nuovi dal 1989 fino al 2003 di “Il ritorno di Colombo” nei quali lo stesso Peter Falk diventò produttore esecutivo.
Negli anni Sessanta Levinson e Link ( due compagni universitari appassionati dei romanzi di Ellery Queen e ideatori della serie omonima ) idearono uno schema – talvolta definito in inglese howcatchem cioè comeprenderlo – che ribaltava i presupposti del whodunit di matrice inglese, noto anche con il nome di giallo deduttivo partendo dal giallo classico. Infatti, sin dalle prime sequenze, lo spettatore conosce l’assassino poiché lo vede compiere il delitto. Il meccanismo sta nel capire in che modo il detective dovrà riuscire a smascherarlo, smontando pezzo per pezzo l’alibi fatto di complicate strutture intellettuali.
Un po’ qua … und ein bisschen dort
