“Ritorno al Marigold Hotel”. Chicken biryani

Ritorno al Marigold Hotel” (The Second Best Exotic Marigold Hotel) è un film del 2015 diretto da John Madden, sequel di Marigold Hotel, di cui avevo tratto gia’ spunto qui.

Tratta da Internet

“Ho rispetto per chi pianta un albero e non godrà della sua ombra.”

Trattandosi di un film indiano, ci sono diversi riferimenti a pietanze esotiche.
Ma anche un semplice “Pollo alla griglia con riso bianco” viene ordinato da una delle turiste dell’albergo, non essendo consona al mangiare locale.

Chicken biryani

IngredientiChicken Biryani – 4 persone

800 g di petto di pollo
250 ml di yogurt bianco
1 spicchio di aglio
1/2 cipolla
20 g circa di curcuma fresca O 1 cucchiaino in polvere
10 g circa di zenzero fresco O ½ cucchiaino in polvere
2 bustine di zafferano in polvere
2 semi di cardamomo
5-6 chiodi di garofano
1 cucchiaino di cumino
1 pizzico di cannella in polvere
50 g di uvetta
70 g di burro chiarificato (*)
1 litro di brodo vegetale (*)
200 g di riso basmati (*)
Un pizzico di sale

Procedimento

Iniziate tagliando il petto di pollo in bocconcini piuttosto piccoli.
Grattugiate la curcuma e lo zenzero, se utilizzate quelli freschi. Se alcune spezie non sono in polvere, macinateli con un mortaio o con un macina spezie.

Mettete il petto di pollo in una fondina e conditelo con tutte le spezie eccetto lo zafferano.
Versatevi anche lo yogurt e mescolate bene.


Coprite con un foglio di pellicola e lasciate marinare il pollo in frigorifero per almeno 2 ore, se avete tempo anche 6-8 ore.


Poco prima di passare alla cottura del chicken biryani fate ammollare l’uvetta in acqua.

Tagliate la cipolla a fettine sottili e fatela dorare leggermente assieme all’aglio in un’ampia padella nel burro chiarificato.
Unite quindi il pollo assieme a tutta la marinatura.
Salatelo e rosolate a fiamma vivace per 5-6 minuti, finché il pollo non avrà preso colore.

Unite a questo punto il riso, dopo averlo abbondantemente sciacquato aiutandovi con un colino sotto l’acqua corrente (cosi’ da rimuovere l’amido).


Sciogliete lo zafferano nel brodo caldo e versatelo tutto insieme nella padella.
Unite anche l’uvetta.

Regolate di sale, coprite con un coperchio e cuocete il chicken biryani a fiamma moderata per 8-10 minuti senza mescolare.

 
Trascorso questo tempo, togliete il coperchio e assaggiate il riso. Se vi sembra ancora crudo, coprite di nuovo con il coperchio e lasciate cuocere ancora per qualche minuto.
Quando il riso sarà cotto togliete il coperchio, alzate la fiamma e lasciare andare ancora per qualche secondo, in modo che il brodo in eccesso si asciughi.

Chicken biryani

Servite il chicken biryani subito.

Note Personali

    • Ho preferito non polverizzare lo zenzero ed i semi di cumino, lasciandoli intatti.
    • Al posto dell’uvetta ho utilizzato tutto il cranberry a disposizione in casa (35gr). So bene che, con il gusto, non e’ assolutamente la stessa cosa!
    • Niente ghee ma semplice e normale burro
    • Il mio riso era “parboil”, con cottura di 10 minuti,  e non “basmati”.
      Per 200gr di riso sono stati sufficienti poco meno di 500ml di brodo (di dado di pollo).
    • Non ho potuto chiudere la padella, in quanto il liquido in ebollizione fuori usciva, cosi’ la ho lasciata socchiusa, aiutandomi con il mestolo.
    • So bene che questa preparazione non e’ il massimo della leggerezza, ma con alcune accortezze possiamo starci (yoghurt magro al massimo, riduzione di burro e preparando una porzione non troppo abbondante)

Il giovane indiano, Sonny, rientra in patria dopo che il suo sogno di aprire un Hotel negli Stati Uniti si è infranto di fronte alle difficoltà economiche.
Quando Sonny torna in India a gestire il Marigold Hotel, Muriel, l’anziana donna inglese incontrata precedentemente nel primo film, coadiuva il giovane in questo difficile compito.

Muriel e’ comunque una donna fragile ma tenace allo stesso tempo, sull’orlo di una crisi di nervi sia per le difficoltà economiche che per quelle sentimentali.

Un gruppo di anziani turisti ospiti dell’Hotel vivacizza la situazione con la loro ricerca di luoghi ameni e di persone adatte a condividere serenamente, e con loro, l’ultima parte della loro vita.

Perche’ guardare questo film?

Sicuramente la presenza tra i protagonisti di Richard Gere ha il suo fascino…

Tratta da Internet

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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