Spulciando la Rete alla ricerca di qualche ricetta straniera, sono approdata in questo Blog, di una signora coreana ma abitante in USA, fonte di idee, ispirazioni e, perche’ no?, anche ricette copiabili.
Per evitare di preparare le solite “uova strapazzate“, oggi ho voluto provare a preparare l’omelette.
Ma che differenza passa, quindi, tra Omelette e Frittata?
Entrambe le preparazioni sono a base di uova, ma gli ingredienti, la preparazione e la cottura sono molto diversi tra loro.
FRITTATA
- si prepara con uova, parmigiano, un po’ di latte, sale e pepe.
Si possono aggiungere poi verdure, formaggi o semplicemente delle erbe aromatiche, mescolandole con cura per amalgamare il tutto. - le uova vengono sbattute non troppo uniformemente, giusto il tempo di amalgamarle un po’, neppure per troppo tempo
- viene cotta su entrambi i lati
- può essere cotta in padella con filo di olio o in forno
OMELETTE
- si prepara con un solo ed unico ingrediente: le uova.
Basta montarle con un pizzico di sale per poi cuocerle in padella. Più sono montate, più incorporano aria, più l’omelette sarà soffice. - le uova devono incorporare aria e diventare più spumose per gonfiare meglio in cottura cosi’ che il risultato sia soffice. Per farlo si utilizza la frusta a mano, o quella elettrica.
- se si vogliono aggiungere ulteriori ingredienti, questi si possono mescolare assieme alle uova stesse (metodo meno diffuso), esattamente come una frittata. Oppure aggiungere il ripieno all’interno dell’omelette, prima di piegarla.
- deve rimanere più cremosa e quindi si cuoce solo alla base, lasciando morbido il cuore: si cuoce solo da una parte e poi viene ripiegata in due su se stessa come a formare una mezzaluna, oppure in tre come a formare una sorta di rotolo.
- andrebbe cotta nel burro
- piatto di origine francese
- molto simile al Tamagoyaki, la famosa frittata arrotolata giapponese che si trova nei bento
Ingredienti – Gyeran mari (omelette arrotolata coreana) – per 2 persone
3 uova grandi 1 o 1,5 cucchiai di scalogno tritato finemente 1 o 1,5 cucchiai di carote tritate finemente sale qb un pizzico di pepe nero olio vegetale
Procedimento
Tritate finemente lo scalogno e la carota.
Rompete e sbattete le uova in una ciotola con un cucchiaio, una forchetta o un paio di bacchette fino a quando i tuorli e gli albumi non si saranno amalgamati bene senza fili di bianchi visibili. Aggiungete il sale ed il pepe.
Incorporare le verdure tritate.
Aggiungete un cucchiaino di olio vegetale in una padella antiaderente di medie dimensioni e distribuire l’olio in modo uniforme utilizzando un tovagliolo (anche di carta).
Preriscaldate a fuoco medio-basso, finché non sentirete caldo il fondo della padella.
Aggiungete metà del composto di uova nella padella.
Ruotatelo per coprire il fondo della padella. Lasciate cuocere finché la parte superiore non inizia a rapprendersi ma è ancora umida.
Usando una spatola, sollevate un’estremità dell’uovo (circa 1-1 / 2 pollici) e piegatela sull’altro lato. Abbassate la fiamma o, nel caso in cui il fondo inizia a rosolare, alzate per un po’ la padella, cosi’ che sia lontano dal fuoco.
Sollevate la parte piegata e (ri-)piegatela su se stessa nuovamente. In questo modo, facendo spazio nella padella, aggiungete la rimanente parte dell’uovo rimasto, distribuitela fino a coprire lo spazio aperto.
Quando l’aggiunta di uova è cotta, sollevate la parte piegata e piegatela di nuovo, arrotondando quindi la omelette. Tirare l’uovo sul lato arrotolato e ripetere il processo con l’uovo rimanente per formare un “salamino” di uova di circa 2 pollici.
Togliete dalla padella e lasciate raffreddare per circa 5 minuti.
Affettate il salsicciotto di uova in pezzi fette spesse e uniformi.
Note Varie dal Blog
- Preriscaldate la padella: si deve sentire un leggero tepore quando si mette la mano pochi centimetri sopra il fondo della padella.
- Non aggiungere troppi ingredienti usati per il ripieno: la miscela di uova resta piu’ difficile arrotolare.
- Siate pazienti e cuocete le uova a fuoco dolce. Se il calore e’ troppo alto, vi ritroverete con le uova dure e che si rompono una volta piegate. Se non cucinate abbastanza le uova, l’uovo arrotolato restera’ liquido all’interno.
- Usate entrambe le mani per arrotolare, aiutatevi con una spatola, un cucchiaio o un paio di bacchette.
- Usate una piccola padella se votele che i vostri panini siano spessi.
- Gyeran mari/l’omelette puo’ essere conservata in frigorifero per 2 a 3 giorni. E’ possibile riscaldarla nel microonde o mangiarla fredda.Note Personali
- Fate bene attenzione alla dimensione della padella che volete utilizzare. Nel caso in cui e’ troppo grande, il composto si allarghera’ bene sul fondo, ma poi creera’ uno strato sottile, difficile da rimuovere
- Se invece di procedere con un rotolo grosso preferite farne diversi, vi conviene ungere tutte le volte il fondo del padellino utilizzato.
Un po’ qua … und ein bisschen dort
