Le Brunede kartofler/patate caramellate della Danimarca si preparano appositamente facendo sciogliere lo zucchero in una padella a fuoco vivace,
Perche’ non prepararle per accompagnare l’arrosto di maiale con crosta croccante (Flæskesteg med sprød svær)?
Si, so che si tratta di una preparazione natalizia, ma la preparazione comporta comunque l’ “avere tempo” (soprattutto con la lenta cottura dell’arrosto), riflettendo appieno lo stile danese Hygge
Ingredienti – Brunede kartofler / patate caramellate – 4 persone
800 grammi di patate piccole, lessate e fredde 100 grammi di zucchero 3 cucchiai di acqua 30 grammi di burro
Procedimento
Dopo aver lessato le patate, fatele raffreddare bene e sbucciatele.
Volendo potete prepararle anche il giorno prima, tenendole in frigorifero.
Mescolate lo zucchero con l’acqua fino ad ottenere una massa densa, di acqua e zucchero.
Inserite il composto in una padella, scaldate la padella a fuoco medio fino a quando l’acqua non sarà evaporata e lo zucchero si sarà trasformato in caramello.
L’acqua zuccherata fa sì che lo zucchero si sciolga uniformemente, e quindi dovreste ottenere un risultato perfetto per la rosolatura delle patate rosolate.
Quando lo zucchero si sara’ trasformato in caramello, aggiungete il burro.
Questo si dovra’ mischiare al caramello senza spatola, ma bastera’ scuotere delicatamente la padella, tanto da non far attaccare il caramello ai brodi della stessa.
Versate attentamente le patate, cosi’ che il caramello si attacchera’ alle patate.
Fate cuocere per circa una decina di minuti, mescolando lentamente e dondolando la padella.
Note Varie
- Non aggiungete acqua ad un caramello: potreste rischiare di far schizzare lo zucchero bollente.
- Decisamente sono negata per la preparazione del caramello, essendo restato molto chiaro.
- Le patate avevano la pelle cosi’ sottile che non la ho eliminata
Nel libro “Toute la pomme de terre” di Lucienne Desnoues del 1978 sui piatti di patate da tutto il mondo, le patate rosolate sono il rappresentante danese sotto il nome di “Pommes de terre danoises“.
Nyd dit måltid
Un po’ qua … und ein bisschen dort