# 126 – Repubblica di Cipro. Pastitsio

Cipro (Κύπρος in greco, Kıbrıs in turco), ufficialmente Repubblica di Cipro, è uno Stato insulare del Mediterraneo orientale, Stato membro dell’Unione europea dal 1º maggio 2004 e del Commonwealth dal 13 marzo 1961.

La capitale della Repubblica di Cipro, Nicosia, è anche la città più importante.

Estende de iure la sua sovranità su tutta l’isola di Cipro (terza isola per estensione del Mediterraneo dopo Sicilia e Sardegna) e sulle acque circostanti, tranne che su due piccole aree, Akrotiri e Dhekelia che, al momento dell’indipendenza, sono state assegnate al Regno Unito come basi militari sovrane.

Cipro è tuttavia divisa de facto in due parti separate dalla cosiddetta linea verde: l’area sotto il controllo effettivo della Repubblica di Cipro, che comprende circa il 59% della superficie dell’isola, e la zona occupata dal 1974 dalla Turchia al nord, autoproclamatasi Repubblica Turca di Cipro del Nord, che copre circa il 36% della superficie dell’isola ed è riconosciuta dalla sola Turchia.

Prima del 1974 il greco era parlato da circa l’82% della popolazione ed era ampiamente distribuito nell’intera isola. Attualmente il turco è la lingua principale della zona nord. In seguito al dominio britannico, anche la lingua inglese è ampiamente utilizzata.

L’attuale bandiera cipriota venne adottata il 17 agosto 1960, dopo la liberazione del sud. La bandiera è bianca e mostra al centro la sagoma dell’isola di Cipro color rame, il quale è una delle risorse economiche principali grazie ai numerosi giacimenti presenti nel territorio, con due ramoscelli d’ulivo sotto di essa. È l’unica bandiera nazionale al mondo, assieme al Kosovo, a riportare la sagoma e i confini dello Stato.

Uno tra i proverbi piu’ famosi e che si sente piu’ spesso ..
“una sola tazza di caffe’ porta 40 anni di amicizia”

Giusto per variare un po’ la portata principale, oggi ho preparato delle lasagne con ragu, chiamate Pastitsio.
La ricetta e’ stata presa in prestito da questo link e ve la riporto.

Per quanto riguarda la preparazione del ragu’ e della besciamella… ho evitato di inserire le uova e la ricetta che ho seguito la potete trovare nelle “Note Personali

Ingredienti – Pastitsio – 4 porzioni

   
500 g (1 confezione) di maccheroni spessi
100 g (1 tazza) di formaggio kefalotyri grattugiato
2 cucchiai rasi di burro e altro per ungere la pirofila
Sale e origano macinato

Ragu' di carne macinata:
½ kg di carne macinata di manzo
1 cucchiaio raso di burro
1 cipolla piccola, tritata finemente
1 spicchio d'aglio, tritato finemente
1 cucchiaino di origano
2 cucchiai di prezzemolo tritato finemente
125 ml di vino bianco secco
400 g (una teglia) di pomodori a pezzetti
2 albumi (conservare i tuorli per la besciamella)
Sale e pepe

Besciamella:
1 litro (4 tazze) di latte
75 g (4 cucchiai) di farina
90 g (6 cucchiai rasi) di burro
100 g (1 tazza) di kefalotyri grattugiato
1 uovo più 2 tuorli, leggermente sbattuti
Sale, pepe, noce moscata

Procedimento

Per il ragu’:
scaldate il burro in una padella e fate rosolare il trito con la cipolla e l’aglio fino a quando non sarà ben dorato, mescolando bene.
Aggiungete tutti gli altri ingredienti tranne gli albumi.
Condite a piacere.
Lasciate cuocere la salsa a fuoco medio per circa 15 minuti fino a quando non si sarà ridotta, quindi togliete dal fuoco.
Lasciate raffreddare, quindi incorporare gli albumi.

Per la besciamella:
sciogliete il burro in un pentolino fino a quando non avrà una schiuma.
Quindi inserite la farina finché non inizia a dorare. Togliete dal fuoco e sbattete il latte, poco alla volta.
Condite con sale, pepe e noce moscata e rimettete sul fuoco, continuando a mescolare finché non raggiunge il bollore e si addensa.
Aggiungere l’uovo e i tuorli, mescolando sempre, e il formaggio grattugiato, quindi togliere dal fuoco.

Preriscalda il forno a 180 ° C.

Nel frattempo, lessate i maccheroni in abbondante acqua salata fino a renderli morbidi/al dente, quindi scolateli.

Rimettete la pasta nella padella e unite il burro e metà del formaggio (ho inserito solo il burro, preferendo di insaporire la besciamella)

Ungete una grande pirofila con il burro e adagiateci i maccheroni.

Coprite con la salsa e poi la besciamella.

Cospargete con il restante formaggio grattugiato e l’origano e cuocete in forno per circa 1 ora, fino a doratura.

Cipro: Pastitsio

Lasciate riposare per almeno 15 minuti prima di servire.

Cipro: Pastitsio

Note Personali

    • Per il Ragu’ di carne non ho seguito le indicazioni della ricetta qui sopra riportata, ma lo avevo preparato precedentemente (seguendo questa) e surgelato
    • Per la Besciamella. Proprio non ce l’ho fatta ad inserire anche l’uovo… Questa e’ stata la ricetta da me seguita:
    1 litro di Latte intero
    80gr Farina 00
    100gr Burro
    q.b. Noce moscata(da grattugiare)
    q.b. Sale fino
    q.b. Pepe nero
    
    100gr mix pecorino/grana

    Prendete un pentolino e fate a scaldare il latte.
    Nel frattempo in un altro tegame sciogliete il burro a fuoco basso e, quando sarà sciolto, toglietelo dal fuoco ed aggiungetevi la farina setacciata.
    Mescolate energicamente con la frusta per ottenere un composto senza grumi (roux) fino a che la farina non sarà dorata. Quindi rimettete il pentolino sul fuoco, finché non assume una colorazione dorata.
    Quando il latte sarà caldo, aromatizzatelo con la noce moscata grattugiata e un pizzico di sale.
    A questo punto potete unirlo al composto di burro e farina. Mescolate energicamente con una frusta e fate addensare a fuoco dolce: il composto deve risultare omogeneo e senza grumi.
    Cuocete la besciamella per circa 5-6 minuti a fuoco dolce, fino a quando non sarà cremoso.

    Per tentare di essere piu’ vicina alla ricetta, una volta pronta la besciamella ho inserito al composto un mix di pecorino /  grana grattugiato.

     


    Per quanto riguarda la gastronomia dell’isola di Cipro, troviamo abbondante pesce fresco come polipi, molluschi e spigole; verdure fresche (cetrioli e pomodorini rossi maturi), così come gustose pietanze di carne come l’agnello alla griglia.
    I Ciprioti generalmente consumano 3 pasti al giorno, di cui la cena è quello più abbondante.

    Tra le portate principali, troviamo.. Molohiya, kolokas, herse, sefteli kebab, kebab ladro, kofter, paluze, flan latte, pilavuna

      • Haloumi – un formaggio di capra e pecora inzuppato in salamoia e menta, leggermente ceroso. Si valorizza se consumato alla griglia ancora caldo, magari con una pita alla griglia.
      • Stifado – uno stufato di carne di manzo o coniglio preparato in una casseruola con aceto, vino, cipolle e spezie.
      • Tava – casseruola con agnello e manzo, cotta con cipolle, pomodori, patate e comino.
      • Moussaka – piatto greco ma presente anche qui, preparato con carne e melanzane farcite con crema di besciamella.
      • Yemista – stufato di verdure con riso e carne cotto lentamente in forno.
        Souvlakia – spiedini di maiale, agnello o pollo.
      • Keftedes – polpette di agnello o manzo condite con erbe varie.
      • Pastitsio – variante di lasagna fatta con speciali tagliolini lunghi e cavi al posto delle sfoglie e ricoperta di besciamella.
      • Dolma – involtini di foglie di vite ripiene.
      • Kleftiko – cucina tradizionale cipriota. Agnello cotto a fuoco lento per qualche ora.
      • Afelia – carne di maiale marinata nel vino rosso generosamente condita con coriandolo. La carne viene cotta con l’osso.
      • Cannelloni – ripieni di carne.
      • Polpo – si cucina con vino e abbondante cipolla.
      • Kebab – La carne non viene marinata prima di essere grigliata. Ci sono spiedini di pollo, maiale e agnello.
      • Pourgouri – a base di bulgur, noodles e cipolla.
      • Moukentra / Mucendra – lenticchie con cipolla, riso e concentrato di pomodoro.

     I dolci tipici ciprioti sono preparati con frutta fresca, serviti da soli o con una selezione di pasticcini o frutta sciroppata.

    • ‘Spoon sweets’ – bocconcini zuccherati al sapore di frutta, ottimi a fine pasto.
    • Loukoumades – doughnut di Cipro con sciroppo di miele
    • Daktyla – savoiardi con mandorle, nocciole e cannella.
    • Shiamali – dolce al semolino tagliato in quadratini

    Καλή όρεξη
    Kalí órexi

    Un po’ qua … und ein bisschen dort

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