# 105 – Repubblica del Madagascar. Lasary Voatabia / Rougail (contorno)

Il Madagascar (AFI: /madaɡaˈskar/), ufficialmente Repubblica del Madagascar, e’ uno stato insulare situato nell’oceano indiano, al largo della costa orientale dell’Africa di fronte al Mozambico.

La capitale e’ Antananarivo.

L’isola principale, anch’essa chiamata Madagascar, e’ la quarta più grande isola del mondo.
Ospita il 5% delle specie animali e vegetali del mondo, l’80% delle quali sono endemiche del Madagascar. Fra gli esempi piu’ noti di questa eccezionale biodiversita’ ci sono l’ordine dei lemuri, le oltre 250 specie di rane, le numerose specie di camaleonti e i tipici baobab.

L’aggettivo associato al Madagascar (usato per indicarne la lingua nativa, le etnie e la cittadinanza) e’ malgascio.
La lingua malgascia e’ la prima lingua del Madagascar, ma la popolazione parla correntemente anche il francese (a seguito del passato coloniale dell’isola).

Si ritiene che il Madagascar si sia staccato dal supercontinente di Gondwana, e quindi dall’Africa a ovest e dall’India a est, circa 140 milioni di anni fa. Il conseguente isolamento è testimoniato dallo straordinario grado di endemismo delle specie animali e vegetali dell’isola. I primi uomini a giungere sull’isola, fra 2000 e 1500 anni fa, erano probabilmente di origine indonesiana e malese; da questi primi coloni discendono le etnie malgasce dai tratti somatici e culturali più evidentemente asiatico-indonesiani.

Ingredienti per il lasary voatabia – insalata di pomodoro (in malgascio)

pomodori
cipolle
succo di lime
sale
zenzero grattugiato
tabasco
pepe nero

Procedimento

Tritate i pomodori ed affettate sottilmente le cipolle.
Unite tutti gli ingredienti in una ciotola e lasciate raffreddare in frigorifero.

Guarnite la vostra voatabia lasary con prezzemolo tritato o coriandolo prima di servire.

Madagascar. Lasary Voatabia / Rougail

Note Generali

  • Questa insalata è spesso servita come contorno per “poulet au coco” e romazava, oppure utilizzata come condimento per panini.
    Noi come normale contorno di verdura al piatto.

La cucina malgascia riflette l’influenza della cucina del sud-est asiatico, africana, indiana cinese e europea portate dai migranti sull’isola.
I primi abitanti dell’isola provenivano dal Borneo e arrivarono tra il 100 e il 500 d.C.

Alimento principale e principale coltivazione del paese e’ il riso, che viene mangiato praticamente in tutti i pasti del giorno, spesso accompagnato con pollo, pesce, carne di zebu’erdure, numerose spezie, carne, latte di cocco, frutta, tuberi.

Il Romazava è senza dubbio il piatto tipico nazionale, costituito da cubetti di carne di zebu’ fatto con foglie verdi chiamate “Brèdes Mafana” con un gusto piccante. Il piatto e’ accompagnato da carne di manzo cotta a lungo, finché non arriva al punto di sfaldarsi facilmente, e viene servito con riso e “brodo”, che è appunto la traduzione della parola romazava: pomodori rossi, verdure a foglia verde che adornano il brodo di zebu’ e riso bianco, cosi’ da comporre i colori della bandiera nazionale.

Altri piatti tradizionali sono:

  • Ravitoto – foglie di manioca preparate con carne di maiale o zebu’
  • Henakisoa ravitoto sy” – carne di maiale con purè di foglie di manioca
  • Henakisoa amalona sy” – carne di maiale mescolato con anguilla, anche se in molte zone il maiale è considerato addirittura tabù.
  • tilapia alla malgascia – pesce tenero cotto con pomodori, zenzero, verdure, cipolle, aglio e numerose spezie che lo fanno somigliare ad un curry.
  • Lasary Votabia” (pronuncia: Lassàr Votabì)- conosciuto anche come Rougail – e’ un accompagnamento composto di pomodori a pezzetti quadrati con cipolla finemente tagliata e prezzemolo, il tutto bagnato da succo di limone.
  • achards (prpnuncia: Ashàr) – generalmente mango o limone sottaceto: si aggiunge ai bordi del piatto principale come condimento.
  • Maskita – carne di zebù marinata e cotta allo spiedo.

I pasti sono spesso accompagnati dal “ranovola” (l’acqua di cottura del riso bruciacchiato): per il suo colore è chiamato scherzosamente anche “whisky malgache”.

Gli amanti del pesce e dei frutti di mare, possono poi trovare prodotti freschissimi ovunque sulla costa: anguille, gamberoni, granchi.

Per i dolci si trovano le crepes, di chiara discendenza francese.
Oppure un bel mango fresco ed il mangostano.

Mazotoa homana

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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