A volte.. si riprova (vedi Shirataki)

Di  SHIRATAKI  ne avevo parlato qui, quando un anno fa ve l’avevo presentato.

Come per la scorsa volta, l’intenzione era sempre quella: mangiare, soddisfare la mia pancia/gola/occhi e “ingurgitare “poche calorie.

In questo caso, l’ho provata proprio venerdi’ scorso.
Pur essendo a dieta, cerco di non utilizzare tutti i 49 bonus-punti nell’arco della settimana, ma li conservo per il nostro appuntamento del venerdi’: pizza.

Si, abbiamo cambiato giorno diverse volte… per questo incontro pizzesco.
Prima era di mercoledi’, giorno in cui la mia pizzeria bollatese faceva gli sconti.
Poi ci abbiamo tentato il sabato, poi la domenica, poi 2 volte a settimana!!
Ma chi non resiste alla pizza?

Ora, invece, ci stiamo dando una regolata e la mangiamo al ritorno del tennis di Tobias.

Quindi, considerando gli esorbitanti punti che consumo con la mia vegetariana, il resto della della giornata devo essere un po’ light.

Ecco quindi l’idea della ‘Konjac Noodles’ (o Spaghetti di Konjac, che dir si voglia).

Pasta Shirataki

La preparazione precedente e’ stata cuocendo nel Wok un mix di verdure surgelate (Asia Mix – di Rewe – per chi si trovasse da queste parti), aggiungendo delle spruzzate di salsa di soia, giusto per aumentare il sapore.

Essendo la confezione di 200gr, ho spartito la mia porzione con Stephan, e tutto questo per la bellezza di   ZERO, dico ZERO ProPoints!!

Beh, se si vuole cucinare la pasta SHIRATAKI in maniera piu’ completa e saporita, magari puo’ aggiungere carne, o gamberetti, e bisognera’ tenere conto della quantita’ per dare il corretto punteggio all’alimento.

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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