HAREC

Anni fa, quando abitavo ancora in Italia, avevo deciso di fare qualche cosa di cui non ero assolutamente capace e di cui non avevo assoluta conoscenza in materia: diventare Radioamatrice.

Questo significava passare un esame e conoscere il magnetismo, regole e regolamenti, ampere e quant’altro ancora in questo campo.

Insomma, tutto cio’ che non avevo mai capito a scuola e, alla fine, ecco che ho passato l’esame!
Ma non chiedetemi piu’ questi argomenti: si sono nascosti da qualche parte nel mio cervello, in un angolino cosi’ celato che neppure io stessa riesco a trovarli.

Perche’ lasciare “scadere” il mio nominativo ( callsign )  italiano e non chiederne uno nuovo, qui a Patatolandia?
Ottenendone uno, comunque, senza dover superare nuovamente l’esame teorico e pratico, praticamente un sogno!

Ad una delle tante feste del paese, mi sono avvicinata al banchetto del gruppo dei radioamatori del mio paese per chiedere lumi.
Gentilmente mi hanno fornito il nominativo dell’Ente preposto a tutto l’iter che avrei dovuto seguire per ricevere un nuovo “callsign” tedesco.

Ecco la procedura da seguire qui in Germania/Patatolandia.
La scrivo perche’ ho provato a cercarla ovunque e ci sono tantissime fonti diverse e contradditorie.

Questo, comunque, e’ quanto ha funzionato nel mio caso:

1.- Inviare una mail ( mstr01.postfach@bnetza.de ) chiedendo un nuovo Callsign.
L’ufficio preposto ( Stefanie.Nieder@BNetzA.de, nel mio caso) mi ha risposto inviando un allegato da compilare, e la richiesta di inviare il certificato Harec in originale (si tratta di un documento scritto in 3 lingue che attesta il superamento dell’esame).
Probabilmente l’allegato e’ disponibile anche sul loro sito, ma non ho verificato..

 

2.- Inviare la richiesta di ricevere il certificato HAREC presso l’ufficio competente (?) del “Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per le Comunicazioni” – Sotto Articolazione II – Autorizzazioni, verifiche e controlli nel mio caso si tratta della Regione Lombardia , allegando i seguenti documenti (scannerizzati):

a. Licenza di Radioamatore italiana
b. Certificato di Residenza in Germania
c. Fotocopia di un documento di identita’

Scrivendo chiaramente l’indirizzo di dove tale certificato deve essere inviato.

Ho scritto una semplice mail, senza tante formalita’, dicendo che ne avevo bisogno in quanto vivo all’estero.

 

3.- Quando vi arriva il certificato originale dall’Italia (HAREC), mandatelo per normale posta qui

Bundesnetzagentur
Dienstleistungszentrum 2
Hansaring 66
48155 Münster

Tel:    0251 60 81-2 80
Fax:    0251 60 81-1 81

Allegando:
a. Aufenthaltsbescheinigug  (ossia il documento che dichiara dove abitate)
b. Documento di identita’ (passaporto o carta d’identita’)
c. Copia della Licenza italiana (Ordinaria, per me)
d. “Bescheinigung gemäß § 5 FreizügG/EU (rilasciato dal comune tedesco di residenza)

4.- L’ufficio tedesco competente ve lo rimandera’ poi indietro, dicendo che la pratica e’ stata inoltrata (a Monaco, nel mio specifico caso).

5.- A seconda del tipo di licenza, verrete contattati o meno dal personale tedesco.

 

Qualche giorno dopo una simpatica signora, che parla anche inglese (! altrimenti era veramente tragica per me…), vi telefonera’ chiedendo quale nominativo (callsign) volete adottare.

La disponibilita’ o meno della vostra scelta verra’ verificata direttamente online.

6.- Qualche giorno dopo dovreste essere presenti anche nel Callbook.  Personalmente mi cerco.. ma non mi sono trovata!

A questo punto vorrei ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato nell’intricata ricerca della persona italiana preposta alla spedizione del certificato Harec:  grazie sezione ARI di Cinisello!

73,

ik2rxw / db2rxw

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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3 Replies to “HAREC”

  1. Interessante, io mi trovo quasi nella stessa condizione, se non per il fatto che non ho mai chiesto l’autorizzazione generale quando risiedevo in Italia, in poche parole non ho mai fatto il radioamatore in Italia. Ora che risiedo in Germania, l’ispettorato della mia regione in Italia, non mi rilascia il certificato HAREC. Conseguenza niente identificativo qui in Germania…Hai qualche suggerimento o idea per risolvere la faccenda?

    1. Ciao.
      Ma l’Ispettorato della tua regione non ti ha dato delle motivazioni sul perche’ non te lo rilascia?
      Magari potresti anche chiedere “supporto” al gruppo ARI della tua zona italiana, potrebbero avere maggiori informazioni sul da farsi, contatti “interni” ed altro.
      Non penso possa essere utile chiedere lumi in Germania, se non arrivano i documenti loro non possono fare molto..
      Fammi sapere
      73,
      db2rxw

  2. Grazie per la tua risposta.
    Io ho ottenuto la patente di classe A, come previsto per chi come me ha una laurea in ingegneria settore informazione, senza sostenere l’esame.
    Il certificato HAREC (cioe’ il Sub Allegato E (art. 3, comma 8, dell’Allegato n.26)) e’ stato pensato (??!) solo per chi ha sostenuto l’esame, di conseguenza l’ispettorato non puo’ rilasciarlo…
    Ho scritto al MISE (Roma) una settimana fa, no answer…Aspetto un po’ poi scrivo al dirigente responsabile…Poi al Ministro…Nel frattempo provero’ a “convincere” i tedeschi.

    73,

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