Quando si parla di ciambelline rotonde glassate e con il buco, i doughnut / donut per intenderci, subito la mente si ricollega ad una famosa famiglia di cartoni animati: i Simpson.
I Simpson (The Simpsons) e’ una serie animata statunitense ideata dal fumettista Matt Groening nel 1987 per Fox Broadcasting Company, che fa da una parodia satirica della società e dello stile di vita americano, impersonati dalla famiglia Simpson, protagonista dell’opera, composta da Homer e Marge e dai loro tre figli Bart, Lisa e Maggie.
Ecco proprio proprio quello ho pensato quando, alla fiera IBA con Francesca, me ne e’ stata offerta una
Se cercate la ricetta che avevamo seguito per la loro preparazione qualche anno fa, non vi resta che cliccare qui.
Grazie a queste ciambelline, abbiamo avuto modo di conoscere una delle specialita’ americane piu’ famose!
Il donughnuts preferito di Homer e’ quella con un intenso strato roso in superficie e le codette, riprodotta da Krispy Kreme.
Ora non vorrei aprire una discussione se e’ meglio “Krispy Kreme” o “Donkey Donuts”.
Sappiate solo che, nel mio periodo californiano, ho amato intensamente… il primo venditore 🙂
Il libro di cucina Küchenmeisterei (Maestria in cucina), pubblicato a Norimberga nel 1485, offre una ricetta per i “Gefüllte Krapfen”, torte di pasta fritta, ripiene e senza zucchero.
I coloni olandesi portarono l’olykoek (“torta all’olio”) a New York (o Nuova Amsterdam) all’inizio del XVIII secolo. Queste ciambelle somigliavano molto a quelle successive ma non avevano ancora la forma ad anello attuale.
Una ricetta per l’impasto fritto “noci” ( dough “nuts” ) fu pubblicata, nel 1750 in Inghilterra, con il titolo “How to make Hertfordshire Cakes, Nuts and Pincushions”, in The Country Housewife’s Family Companion di William Ellis.
Una ricetta etichettata “dow nuts”, sempre dell’Hertfordshire, è stata ritrovata in un libro di ricette e consigli domestici scritto intorno al 1800, dalla moglie del barone Thomas Dimsdale, la ricetta fu donata alla baronessa vedova da un conoscente che le trascrisse le istruzioni per cucinare una “dow nut”.
Il primo libro di cucina che utilizzava l’ortografia quasi convenzionale “dough nut” fu forse l’edizione del 1803 di “The Frugal Housewife: Or, Complete Woman Cook”, che includeva pasta di noci in un’appendice di ricette americane.
Una delle prime menzioni di “dough-nut” fu nel libro di Washington Irving del 1809 A History of New York, from the Beginning of the World to the End of the Dutch Dynasty:
A volte la tavola era abbellita da immense torte di mele, o da piattini pieni di pesche e pere conservate; ma era sempre sicuro di vantarsi di un enorme piatto di palline di pasta zuccherata, fritte nel grasso di maiale, e chiamate ciambelloni, o oly koeks: un delizioso tipo di torta, attualmente scarsamente conosciuta in questa città, tranne che nella vera lingua olandese.
Un po’ qua … und ein bisschen dort