Pan dei morti

Il pan dei morti è un dolce tradizionale lombardo e ligure della zona di Milano, della Brianza e della provincia di Savona.

Viene preparato in occasione della Festa dei Morti (il 2 novembre) , quando si ritiene che le anime dei defunti si ripresentino nelle proprie case; per dare loro il benvenuto è tradizione preparare questi dolci da portare in tavola o da regalare ai bambini.

La ricetta di base prevede albumi, biscotti sbriciolati, cacao, frutta secca e/o frutta candita e spezie.
Negli ingredienti presenta analogie con altre ricette, sia locali (come la torta paesana brianzola) sia legate alla ricorrenza come i vari dolci dei morti diffusi in tutta Italia, e anche con il pepparkakor nordico.

Non e’ che ne sia (stata) una grande fan, quando vivevo ancora in Italia.
Ad ogni modo, dopo quasi 15 anni che ho lasciato il territorio, mi e’ venuta nostalgia di questo biscotto soffice ma non secco, dolce ma non friabile.

Cosi’, prendendo spunto dalle ricette trovate in rete e con quanto avevo in casa, ho deciso di prepararlo.
A seguire le mie quantita’ e modifiche al caso

Pan dei morti

Ingredienti – Pan dei morti – 11 biscotti da 90gr cad

100 g biscotti secchi
200 g savoiardi
110 g amaretti
100 g farina di mandorle
100 g datteri (*)
120 g fichi secchi
100 ml vino rosso liquoroso
3 albumi
50 g cacao amaro
cannella in polvere
noce moscata
chiodi di garofano in polvere

Per decorare
 zucchero a velo

Procedimento

Iniziamo con il tritare con un cutter (o altri metodi se necessario) i savoiardi, i biscotti secchi e gli amaretti fino a ridurli in polvere.
Tritiamo anche i fichi secchi per qualche secondo, magari inserendo qualche biscotto per evitare di incollare il tutto alla lama.

In una ciotola (grande) inseriamo i biscotti secchi tritati, i fichi ,la farina di mandorle, il cacao, la cannella, la noce moscata, i chiodi di garofano e mescoliamo bene.

Non avendo l’uvetta, l’ho sostituita con dei datteri che, dopo averli tagliati, li ho lasciati in ammollo per qualche minuto in acqua calda, cosi’ da ammorbidirli.
Strizzateli ed inseriteli nella ciotola.

Unite gli albumi e continuate a mescolare, poi aggiungete il liquore (vino rosso liquoroso) quel tanto che serve per ammorbidire il composto.
Vi consiglio di mescolare il tutto con le mani.

Ho poi pesato circa 90 grammi di composto, per singolo biscotto.

Con le mani li ho formati e disposti su una teglia da forno, coperta.

Pan dei morti

Cuocete in forno statico, preriscaldato, a 180° C per circa 20 minuti.

Pan dei morti

Appena sfornati, cospargeteli di zucchero a velo facendoli riposare.

Pan dei morti

Note Personali e Varie

  • Non ho inserito lo zucchero, in quanto mi sembrava gia’ abbastanza dolce
  • In alcune versioni trovate anche il lievito, che ho omesso. Come per ulteriore farina
  • Non avendo l’uvetta, ho utilizzato dei datteri
  • La base di questo biscotto puo’ essere un’ostia, ma anche nulla, come ho fatto io.

Il pan dei morti puo’ essere mangiato appena sfornato ma, se conservato, il sapore ne guadagna.
Da conservarsi in una scatola di latta ben chiusa, cosi’ da durare anche 8-10 giorni

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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