“Tiramisu” – Tiramisu

In diversi film e serie televisive, come del resto nei cartoni animati, troviamo spesso parlare di cibo. Oppure sono i personaggi stessi che ne assaporano aromi e consistenza. Ed io ne prendo spunto.

Come in questo caso, con il tiramisu’.

Ne vediamo e sentiamo parlare in “Ricette d’amore” cosi’ come nell’omonimo film, Tiramisu, per non citarne tanti altri…

Immagine preasa da Internet

“Marco! Guarda che una mano con il locale te la do io: gli diamo fuoco e prendiamo i soldi dell’assicurazione…”
Frase di Franco (Angelo Duro)

Di ricette in giro ce ne sono molte, ognuno, poi, ha la sua versione personale.
Non voglio assolutamente sostituirmi ai tanti, declamando che la “mia ricetta e’ sicuramente la migliore in assoluto”: tutte lo sono, ed ognuno ne e’ orgoglioso.

Dal canto mio ero alla ricerca di quel qualcosa che mi aiutasse con la crema, che restasse compatta, ma allo stesso tempo gustosa e vellutata, un po’ come il dessert che si assapora al ristorante. E non che la crema si lasci andare, mollemente, mescolandosi ai biscotti, in un liquidume.

Questa versione l’ho dunque provata solamente una unica, e singola, volta.
Spero solo che il soddisfacente risultato ottenuto sia lo stesso anche per le successive!

Ingredienti – Tiramisu’ – 8 persone (ma anche di piu’!) – pirofila 30×20

5 uova
750gr di mascarpone
250gr di savoiardi
120gr di zucchero
caffe'

Per decorare:
 cacao in polvere

Procedimento

Iniziate con il preparare il caffe, ne occorrera’ circa 30ml.
Zuccheratelo a piacere e fatelo raffreddare in una ciotola ampia e bassa.

Separate le uova, dividendo i tuorli dagli albumi.

Montate i tuorli con le fruste elettriche, versando solamente la meta’ dello zucchero.
Non appena il composto sara’ schiumoso, aggiungete poco alla volta il mascarpone, continuando a frullare lentamente.
Alla fine otterrete una crema denza e compatta. Mettetela da parte.

Pulite bene le fruste e montate gli albumi,
Quando saranno schiumosi, versate il restante zucchero un po’ alla volta. Dovrete montarli a neve ferma. Se volete potete effettuare la prova capovolgendo la ciotola 🙂

A questo punto prendete una cucchiaiata di albumi e versatela nella ciotola con la crema di mascarpone e mescolate energicamente con una spatola, cosi’ da stemperare bene il composto.
Poi proseguite aggiungendo la restante parte di albumi poco alla volta, sempre mescolando delicatamente dal basso verso l’alto.

Distribuite una cucchiaiata sul fondo della pirofila e distribuite bene su tutta la base.

Inzuppate per pochi istanti i savoiardi nel caffe’ freddo prima da un lato, poi dall’altro.
Man mano distribuite i biscotti inbevuti nella pirofila, creando uno strato. Aggiungete altra crema di mascarpone e livellatela in modo da coprire tutti completamente.

Proseguite con altri biscotti imbevuti, facendo strati.

Terminate il tutto con la crema (che potreste distribuire con dei ciuffetti aiutandovi con una sac a poche se siete abili).
Spolverate di cacao e lasciate in frigo a rassodare per un paio di ore.

Note Personali

  • Il tiramisu, cosi’ preparato, e’ possibile anche surgelarlo per circa 2 settimane
    Oppure conservarlo in frigorifero, ben coperto, per un paio di giorni.


Antonio è un rappresentante di materiale sanitario che fatica a piazzare i propri prodotti, consumandosi in lunghe attese nelle sale d’aspetto dei medici di base e nei corridoi degli ospedali.

Immagine preasa da Internet

È sposato ad Aurora, bellissima docente con il dono per la cucina: il suo tiramisù è imbattibile.
Quando il cognato Franco, manager di successo nel campo della moda e cinico osservatore della natura umana, insinua che il rapporto fra la sorella e suo marito non durerà per sempre perché lei si renderà prima o poi conto di aver sposato un buono a nulla (per giunta afflitto da spermatozoi pigri), Antonio decide di adottare la visione disincantata di Franco e di gettare alle ortiche ogni etica e codice morale, utilizzando il tiramisù della moglie come efficace biglietto da visita per la sua clientela.

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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