Chi non ha mai sentito parlare del Panda Po?
Kung Fu Panda è un film d’animazione del 2008, prodotto dalla DreamWorks Animation, che racconta le vicende di un panda gigante intento a imparare le arti marziali.
Considerato uno dei migliori film d’animazione della storia, è stato presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2008 ed ha ricevuto una nomination all’Oscar come miglior film d’animazione del 2009.
Mollare, non mollare… Spaghetti, non spaghetti… Ti preoccupi troppo per ciò che era e ciò che sarà. C’è un detto: ieri è storia, domani è un mistero, ma oggi… è un dono. Per questo si chiama presente.
I noodles saltati con pollo e verdure (鸡肉炒面 “ji rou chao mian”) sono un classico della cucina cinese internazionale, cosi’ mi sono ispirata per questo cartone di animazione.
Ecco… diciamo che probabilmente il panda Po’ non avrebbe mai mangiato questa pasta con il pollo, considerando la natura del suo padre adottivo, il signor Ping 😉
Ingredienti – Noodles saltati con pollo e verdure – 4 persone
230-250g noodles all'uovo secchi (*) 400g petto di pollo 2 spicchi aglio 5g zenzero sbucciato ½ peperone verde ½ cipolla 200g cavolo cinese (o cavolo cappuccio) ½ carota 1 cucchiaio vino di riso 1 cucchiaio amido di mais + 1 cucchiaio acqua 1 cipollotto (20g) 2 cucchiai olio di semi Per la marinatura: 1 cucchiaino salsa di soia 1 cucchiaino vino di riso 1 cucchiaino amido di mais un pizzico di sale un pizzico di pepe bianco Per la salsa: 100ml acqua o brodo di pollo cinese 1 cucchiaio salsa di ostriche 2 cucchiai salsa di soia 1 cucchiaino salsa di soia scura (opzionale) 1 cucchiaino olio di sesamo 1 cucchiaino zucchero un pizzico di pepe bianco un pizzico di sale
Procedimento
Scaldate una pentola con abbondante acqua per la cottura dei noodles.
Tagliate il petto di pollo in striscioline e mettetelo in una ciotola. Aggiungete gli ingredienti della marinatura, mescolate e tenete da parte.
Intanto tagliate il cipollotto a rondelle, tritate l’aglio e lo zenzero.
Tagliate il cavolo a strisce. Riducete la mezza cipolla, la carota e il mezzo peperone in striscioline sottili, più o meno delle stesse dimensioni.
Cuocete i noodles in acqua bollente seguendo le istruzioni del pacchetto. Quando sono cotti, scolateli e sciacquateli sotto l’acqua corrente. Poi teneteli da parte.
In una ciotola mescolate tutti gli ingredienti della salsa e tenetela da parte.
In un’altra ciotolina mescoltate un cucchiaio di amido di mais con la stessa dose di acqua.
Scaldate 2 cucchiai di olio in un wok a fuoco medio, quando è caldo aggiungete l’aglio e lo zenzero e soffriggete 30 secondi.
Aggiungete i peperoni verdi e cuoceteli un paio di minuti.
Aggiungete il pollo marinato e saltatelo nel wok a fuoco medio-alto, fino a quando cambia colore.
Quando il pollo ha cambiato colore, sfumate con un cucchiaio di vino di riso e aggiungete il cavolo, la cipolla e la carota.
Cuocete per 2 minuti, fino a quando il cavolo è appassito.
Aggiungete i noodles cotti precedentemente e la salsa. Mescolate l’amido di mais sciolto nell’acqua e versalo.
Saltate tutto fino a quando la salsa è stata assorbita dai noodles, quindi aggiungeteil cipollotto, mescolate e aggiustate eventualmente di sale.
Servite subito i noodles saltati con pollo e verdure.
Note Varie e Personali
- I noodles che solitamente vengono utilizzati per preparare il chow mein (i noodles saltati) sono quelli gialli, che contengono le uova.
- Per evitare che i noodles si scuociano e siano troppo molli, appena sono cotti, scolali e sciacquali sotto l’acqua del rubinetto, in modo da bloccare la cottura.
- Se non avete tutte le verdure, o alcune non vi piacciono, potete sostituirle con funghi, germogli di soia o zucchine.
- Se lo gradite, potete aggiungere un cucchiaino di olio piccante sopra ogni piatto.
Po è un panda pigro e imbranato, ma anche di belle speranze, che vive nella Valle della Pace e lavora come cameriere presso il chiosco di spaghetti del padre adottivo, il quale vorrebbe che Po prendesse il suo posto continuando la tradizione di famiglia di esperti spaghettinari, nonostante il figlio sia pieno di sogni e di desideri sulla sua futura vita da esperto di kung fu.
Un giorno il saggio Oogway, il maestro più onorevole e forte della Cina, chiama a raccolta l’intero villaggio, in quanto ha deciso di nominare il Guerriero Dragone, cioè il più grande maestro di kung fu.
Per una serie di coincidenze, Po riesce a entrare nel tempio dove si stava svolgendo la cerimonia e tra lo stupore generale viene proclamato Guerriero Dragone.
Dopo questo, non vi resta che guardare TUTTI i cartoni animati, le serie tv e leggere i manga del Guerriero Dragone
Un po’ qua … und ein bisschen dort