Tobias ha dovuto farsi togliere due dei denti – ancora crescenti – del giudizio.
Tutto questo lo ha portato ad essere operato in clinica, con tanto di anestesia totale, e digiuno preventivo.
La situazione mi ha messo abbastanza in agitazione come mamma e non lo posso nascondere
Anche se si e’ trattata di una “operazione di routines”, il mio piccolo di 170cm (…sempre del mio piccolo si tratta….) ha dovuto esser essere narcotizzato ed andare in clinica per questo hour-hospital.
Cosa preparare al ragazzo, per nutrirlo e “non farlo deperire”, una volta arrivato a casa?
E nei giorni successivi?
Che dieta seguire? Liquida? Semiliquida? Come comportarci???
Pensiamo poi al semplice “latte“… il dentista locale ha consigliato di evitarlo, per prevenire la formazione di una patina sopra la gengiva.
Il professore in clinica, invece, ha asserito che non c’erano problemi di alcun genere nell’ingerirlo.
Una discrepanza non di poco conto, cosi’ che ho cercato di non somministrarglielo, per quanto possibile, nelle prime giornate sostituendolo con liquidi alternativi e latte-non-latte.
Devo ammettere: ho cercato anche in rete qualche idea sulle possibili pietanze da poterle rendere un po’ piu’ gustose, assolutamente non dure, non masticabili ma … mangiabili.
Poi sono ritornata sui miei passi rivedendo alcune delle ricette postate agli inizi del mio Blog, quando cucinavo pappine e la vaporiera funzionava senza sosta.
Ho poi stabilito di preparare lo stesso piatto, per tutti noi, frullando la sola parte di Tobias e restando un po’ piu’ leggeri (leggi dietetici) Stephan ed io.
Sperando di fare cosa gradita, vi inserisco la composizione del menu nella prima ed unica settimana (per fortura, non avrei avuto altre idee…) ed alcuni links ai miei post per la preparazione delle ricette (alcune della quali non frullate in seguito).
Magari sei siete nella stessa situazione vi puo’ fare comodo. O se avete bimbi piccoli e non volete differenziare le portate in famiglia.
Venerdi
Colazione: —–
Pranzo: —–
Cena: brodo di carne preparato in pentola a pressione
Sabato
Colazione: Semolino dolce (Dr. Oetker) con latte-non-latte di mandorle
Pranzo: uova strapazzate
banana schiacciata con latte-non-latte di mandorle e cannella
Cena: carne e zucchina lessate
banana schiacciata con latte di mandorle e cannella
Domenica
Colazione: Semolino dolce (Dr. Oetker) con latte-non-latte di mandorle e cannella
Pranzo: pure (*) con salmone frullato, insalata
Mousse di avocado e cioccolato (*)
Cena: Crema di carote e zucchine con semolino con grana
Lunedi
Colazione: Mousse di avocado e cioccolato (*)
Pranzo: prosciutto cotto ricotta, paprica affumicata
carote marinate e patate lessate schiacciate
Mela cotta con cannella e limone (al microonde)
Cena: zuppa di ceci
banana schiacciata con latte e cannella
Martedi
Colazione: yoghurt greco con sciroppo d’acero e latte con 3 biscotti
Pranzo: trota salmonata e affumicata con patate lessate
mousse di cioccolato bianco ed acquafaba
Cena: pappa al pomodoro
Mercoledi
Colazione: latte con 3 biscotti
Pranzo: merluzzo lessato con salsa allo yoghurt (yoghurt greco, olio, curcuma, sale, pepe), patate schiacciate
Cena: polpette di tacchino e bologna
Giovedi
Colazione: yoghurt con sciroppo di acero
Pranzo: tartare di manzo (senza uovo opzionale) con carote lessate
Cena: gnocchi con pesto rosso
Note Personali
- Pure‘. Questo e’ stato frullato con il bamix ad immersione, risultando un po’ piu’ colloso del solito, ma con la certezza di non avere fastidiosi pezzetti che potessero ledere le gengive. E’ stato aggiunto del latte caldo e poco burro.
- Mousse di avocado e cioccolato, versione semplificata, mischiando l’avocado ed il cacao in polvere, un pizzico di cannella e vaniglia. Naturalmente senza croccante 🙂
- Crema di carote e zucchine con semolino. Come liquido per la preparazione ho utilizzato l’acqua delle carote, al posto del latte. Le verdure le ho cotte a vapore.
Queste sono alcune note in ordine sparso che vorrei condividere con voi..
- Spazzolate i denti (e le gengive) con uno spazzolino dalle setole morbide
- Fate dei colluttori delicati con acqua salata, ma non troppo
- per la dieta semiliquida, evitate i cibi eccessivamente caldi o freddi, nonche’ quelli duri
- Nel caso di sanguinamento, premete sulla ferita con una garza pulita per almeno 30 minuti, senza rimuoverla o toccarla con le dita (sporche). La volta successiva… cambiatela!
- La guarigione iniziale dopo l’estrazione di un dente richiede una o due settimane
- Dormite con la testa sollevata su un paio di cuscini: si tratta di un rimedio efficace per placare dolore e sanguinamento gengivale
- Nelle prime 5-6 ore dopo l’intervento di estrazione dentale si raccomanda di tenere una borsa del ghiaccio (avvolta in un panno morbido) all’esterno della mascella, in linea con il sito dell’intervento. Rimuovete il ghiaccio dopo 10 minuti ed applicatelo nuovamente dopo un’altra decina di minuti.
Per l’eventuale assunzione di farmaci per il dolore, chiedete al dentista/medico che vi ha operato le indicazioni sulla modalita’ - Tenete cel congelatore una scorta di ghiacci e ghiaccioli, meglio se fatti in casa, che aiutano a rinfrescarsi e lenire il dolore.
Cosa NON fare
- risucchiare nel sito dell’estrazione
- toccare la ferita con le mani, specie se sporche (le mani sono fonte di batteri)
- utilizzare uno spazzolino a setole dure
- masticare chewingum o caramelle gommose nei 3 giorni successivi all’estrazione del dente
- masticare cibi solidi, bevande o cibi caldi
- praticare sport od altre attività fisiche pesanti nei tre giorni dopo l’estrazione di un dente del giudizio
- bere con la cannuccia
Cosa bere e cosa mangiare
- seguite una dieta morbida, costituita da alimenti soffici come purè, zuppe tiepide, minestre tiepide, frullati, yoghurt greco e miele, polenta, salsa di mele, mousse di avocado, hummus, carne macinata, omogeneizzati, budini, polpette, uova strapazzate, pesce bollito ecc.
- bevete molti liquidi per evitare la disidratazione
- preferirt acqua o succhi di frutta poco zuccherati
- evitate i cibi piccanti (ad esempio pepe, curry, peperoncino, cibi fortemente speziati): i composti chimici possono irritare la copertura della ferita.
- Fate attenzione anche ai cibi ricchi di carboidrati e con molto amido, come il riso o il pane, dato che i cibi ricchi di amido si attaccano facilmente ai denti
Un po’ qua … und ein bisschen dort
