Il Sudan (Sudàn; in arabo: السودان, Sūdān), ufficialmente Repubblica del Sudan (in arabo: جمهورية السودان, in inglese. Republic of Sudan), è uno Stato arabo-africano, che confina con l’Egitto a nord, col mar Rosso a nord-est, con l’Eritrea e l’Etiopia ad est, con il Sudan del Sud a sud, con la Repubblica Centrafricana a sud-ovest, con il Ciad a ovest e con la Libia a nord-ovest.
Il paese viene diviso longitudinalmente dal Nilo in due metà (orientale e occidentale).
La popolazione del Sudan è una combinazione di abitanti autoctoni della valle del Nilo e di discendenti di immigrati dalla Penisola arabica.
Membro delle Nazioni Unite, il Sudan aderisce anche all’Unione africana, alla Lega araba, all’Organizzazione per la cooperazione islamica e al Movimento dei paesi non allineati, oltre ad avere lo status di osservatore nell’Organizzazione mondiale del commercio.
La sua capitale è Karthum, il centro politico, culturale e commerciale della nazione.
Il territorio del Sudan è composto principalmente da vaste pianure e altopiani drenati dal Nilo Bianco e dai suoi affluenti. Questo sistema fluviale corre da sud a nord attraverso l’intera lunghezza della parte centro-orientale del paese.
Le lingue ufficiali sono l’arabo (più diffuso e parlato) e l’inglese. Tra i gruppi di minoranza, l’idioma più diffuso è il nubiano.
La ricetta seguita oggi a pranzo e’ il Fettat adis, che e’ stata presa dal seguente sito
Ingredienti per il Fettat adis
500 g di lenticchie 2 cipolle 1/2 spicchio d’aglio schiacciato 6 cucchiai di olio 4 cucchiaini di sale 1/2 cucchiaino di pepe nero in polvere 8 rolls di pane bianco 1 patata 2 pomodori 1 carota 1/2 peperone verde 3 chiodi di garofano cardamomo un pizzico di cannella
Procedimento
Lavate le lenticchie.
Pulite e tritate le cipolle, i pomodori, le patate, le carote e il peperone verde.
Mettete tutto in una pentola grande e aggiungete cardamomo e cannella.
Versate dell’acqua, fino a coprire il tutto di circa 10 cm, e cuocete a fuoco lento finché le lenticchie diventano tenere, aggiungendo acqua se necessario (* procedimento con la pentola a pressione).
Rimuovete il cardamomo, aggiungete sale e pepe e fate sobbollire per 2 minuti.
In una padella a parte soffriggete l’aglio nell’olio facendolo dorare e poi unite al resto, mescolando con cura.
Spezzate il pane in piccoli pezzi e metteteli nei piatti da portata.
Noi abbiamo utilizzato del pane fatto in casa, di semola (la ricetta la potete trovare qui).
Versate il fettat adis, facendo ammorbidire il pane, e servite.
Note Personali
- La patata inserita era leggermente lessata, avanzata dal pure’ di ieri.
- Niente pomodori in casa, cosi’ ho inserito della passata
- Durante l’ultima spesa al supermercato mancavano i peperoni.
- (*) Le lenticchie usate sono di “montagna”. Sulla confezione e’ indicata una cottura di 25-30 minuti; utilizzando la pentola a pressione ho fatto cuocere, dal sibilo, per 13 minuti. Al termine del tempo, dopo aver spento, ho fatto sfiatare in maniera naturale.
- Forse ho esagerato un pochino con la cannella..
- Fate attenzione, 500gr di lenticchie (secche) sono – dopo la loro cottura – una infinita’
I Sudanesi amano anche i dolci ed è molto diffusa la Crème Caramel, che preparero’ un altro giorno.
I piatti della Repubblica del Sudan sono un ensemble della cucina araba, egiziana ed inglese.
Famoso (ormai anche da noi) il kebab, a base di carne e pesce e i contorni di verdure stufate.
Molto usati sono i legumi.
Il piatto nazionale è il ful, stufato di fave.
La fasuliya è un altro piatto a base di fagioli, ma con aggiunta di sugo di pomodoro, l’ adis è invece una densa zuppa di lenticchie.
I pasti sudanesi sono accompagnati da tè (chai) e caffè (chawa), in tutte le loro varianti: chai saada (tè nero), karkadè (tisana estratta dal fiore dell’ibiscus), chai bi nana (tè alla menta), chai bi habahan (tè speziato) e chai bi laban (tè al latte).
Come in altri Paesi di cultura araba, la frutta è sbucciata e tagliata a strisce, per essere consumata con/come il dessert.
astamtae biwujbatik
Un po’ qua … und ein bisschen dort