Per celebrare questa Nazione, gli Stati Uniti d’America, oltre alla preparazione del “cominissimo” Hamburger, abbiamo pensato di preparare un dolce: la cheesecake .
La base della Cheesecake è solitamente costituita da biscotti sbriciolati e poi reimpastati con l’aggiunta di tuorlo d’uovo o burro, oppure da biscotti inumiditi di caffè, sciroppo o liquore oppure può essere fatta di pan di Spagna o pasta frolla.
Per preparare la crema si usano formaggi freschi molto morbidi, formaggi spalmabili (come il mascarpone ed il Philadelphia), o la ricotta (consistenza ma anche leggerezza in termini di calorie).
La preparazione di base è spesso arricchita con l’aggiunta di fresca, frutta candita, frutta secca, marmellata o cioccolato sulla parte superiore della torta (topping).
Gli Stati Uniti hanno diverse ricette per la preparazione della cheesecake e questo di solito dipende dalla regione e dalla cultura.
Per la preparazione della NY Cheesecake ho usato la seguente ricetta, presa da GialloZafferano
Ingredienti – NewYork Cheesecake – per una torta di 22cm di diametro
Per la base 240gr di biscotti (biscotti al burro o Digestive) 110gr di burro Per la crema 500gr di formaggio fresco spalmabile 100 g di panna fresca liquida 65gr di zucchero 25gr di amido di mais (maizena) 1 uovo medio 1 tuorlo succo di limone bacello di vaniglia Per la copertura 100gr di panna acida bacello di vaniglia Per la decorazione ???
Procedimento
Per preparare BASE della New York cheesecake
Fate fondete il burro e lasciatelo intiepidire; ponete i biscotti in un mixer e frullateli fino a ridurli in polvere.
Poi trasferiteli in una ciotola e versate il burro.
Mescolate con un cucchiaio fino ad uniformare il composto; prendete poi uno stampo a cerniera da 22cm e foderate la base con la carta forno.
Ponete metà dei biscotti all’interno e schiacciateli con il dorso del cucchiaio per compattarli.
Poi utilizzando i biscotti rimanenti foderate anche il bordo dello stampo.
Non appena avrete ricoperto l’intera superficie ponete la base della vostra New York cheesecake a rassodare in frigorifero per 30 minuti,oppure in freezer per 15 minuti.
Per preparare la crema:
in una ciotola rompete un uovo, aggiungete un tuorlo, lo zucchero e sbattete il tutto con una frusta fino ad ottenere una crema
Prelevate i semi di una mezza bacca di vaniglia (tenendo da parte il resto che servirà successivamente) e poneteli insieme alle uova.
Aggiungete anche il formaggio cremoso poco per volta e continuate a mescolare con una frusta.
Non appena avrete incorporato tutto il formaggio, aggiungete anche il succo di limone e l’amido di mais.
Unite poi la panna e mescolate ancora delicatamente con la frusta.
Riprendete dal frigorifero la base di biscotti e versate il composto all’interno.
Livellate leggermente la superficie e cuocete in forno statico preriscaldato a 160° per 60 minuti, poi proseguite la cottura a 170° per altri 20 minuti.
Una volta cotta, lasciate raffreddare la cheesecake nel forno spento con lo sportello aperto e nel frattempo occupatevi del topping.
Per la copertura
In una ciotola, unite la panna acida con i semi della mezza bacca di vaniglia tenuta da parte e amalgamate il tutto con una spatola.
Versate il topping sulla cheesecake a temperatura ambiente e spalmatelo uniformemente, poi riponetela nuovamente in frigorifero a riposare per 2 ore.
Trascorso il tempo di riposo, sformate il dolce e occupatevi della decorazione.
Noi abbiamo optato per lasciarla liscia… cosi’ che ognuno abbia la possibilita’ di decorarla come piu’ gradisce.
Sicuramente se si vuole fare un topping di marmellata o di nutella, lasciando la cheesecake per qualche ora insaporire… e’ decisamente meglio.
Sulla mia fetta ho messo della Lemon Curd che avevo ancora in frigo.
La combinazione dolce-asprigno e’ sicuramente vincente.
La NY Cheesecake utilizza una base di crema di formaggio, che incorpora anche panna o panna acida. La tipica cheesecake di New York è ricca e ha una consistenza densa, liscia e cremosa. La panna acida rende la cheesecake più resistente al congelamento ed è il metodo con cui viene prodotta la maggior parte delle cheesecake surgelate.
Tuttavia, una variante sontuosa utilizza la panna acida come topping, applicata quando la cheesecake è fredda.
La New York Cheesecake è un dolce di origine americana famosissimo in tutto il mondo, cosi’ come sono antichissime le sue origini.
Sembra che la sua invenzione sia da ricollegare agli antichi greci: nel 776 A.C. nell’isola di Delos gli atleti venivano rifocillati, nel corso dei primi giochi olimpici della storia, con una torta a base di formaggio di pecora e miele.
La passione dei greci per la cheesecake ci viene confermata anche dagli storici.
Un po’ come succedeva anche nell’antica Roma quando veniva servita la placenta, un dolce realizzato con due dischi di pasta e del formaggio in mezzo, almeno secondo la ricetta raccontata da Catone il Censore nel suo De Agri Cultura.
I romani esportarono successivamente la ricetta in tutta l’Europa e da qui arrivò in America alla fine dell’Ottocento.
Nel 1872 un lattaio statunitense, James L. Kraft, inventò il formaggio fresco pastorizzato a cui diede il nome di Philadelphia, e nel 1880 cominciò la diffusione del dolce così come lo conosciamo oggi.
La New York Cheesecake si differenzia dagli altri tipi di cheesecake per la cottura in forno, effettuata prima di essere servita.
Nella tradizione più strettamente anglosassone, infatti, questo procedimento non esiste.
Per avere delle fette perfette, proprio come nei migliori ristoranti di New York, si consiglia di usare un coltello bagnando la lama con dell’acqua. Infine, come formaggio spalmabile si deve usare il Philadelphia: otterrete così un risultato ottimale. In alternativa potete usare un qualsiasi altro formaggio spalmabile oppure un impasto composto per il 60% di ricotta e per il 40% da yoghurt greco.
La Cheesecake e’ diffusa ovunque, e la preparazione ho sfumature diverse a seconda della nazione in cui ci si trova. In Asia, per esempio, la cheesecake viene preparata con polvere di tè matcha, latte e mango: il risultato è una torta meno dolce rispetto a quella a cui siamo abituati e leggermente più spugnosa. In Mongolia si usa addirittura lo zenzero!
In America Latina si prepara con la marmellata, in Somalia la base e la crema al formaggio vengono mescolate. Gli islandesi utilizzano lo skyr, un formaggio tipico a base di latte acido, i finlandesi non rinunciano mai ai frutti rossi, mentre per gli svedesi la cheesecake è rigorosamente cotta.
La “torta al formaggio” fa parte della tradizione culinaria anche della Polonia. La sernik, infatti, è uno dei dolci più amati e viene preparata con il formaggio twarog e accompagnata con l’uva sultanina.
Nemmeno nella patria del formaggio, la Francia, poteva mancare una ricetta tradizionale: la tarte au fromage blanc, una torta a base di questa tipologia particolare di formaggio che può assomigliare a uno yoghurt, ma è di fatto caglio.
Enjoy your meal
Un po’ qua … und ein bischen dort