Dr.Oetker.. ma chi e’???

Molto spesso ho scritto di prodotti acquistati con marchio “Dr. Oetker” o “Cameo”.

E, fatte pochissime eccezioni, mi sono sempre trovata decisamente bene.
Le confezioni con preparazioni sono facili da realizzare e si raggiungono risultati buoni, senza contare alle ricette facilmente reperibili nel sito o ai suggerimenti allegati al pacchetto.

Le ricette che si trovano sul sito sono ben dettagliate, tanto che anche chi non e’ esperto nel cucinare riesce a seguirle correttamente e raggiungere buoni risultati. Basta pensare a Stephan che ha preparato alcuni biscotti per l’Avvento dove, onestamente, non mi sarei neppure io cimentata.

 

Ma… chi e’ August Oetker?

Dr August Oetker nasce il 6 Gennaio 1862 a Obernkirchen, Lower Saxony (Niedersachsen) per morire a 56 anni, il 10 Gennaio 1918, a Bielefeld,  Nordrhein-Westfalen.

Suo padre era un mastro fornaio mentre sua madre la figlia di un avvocato.

Dopo la scuola pubblica frequento’ il ginnasio.
Aderi in seguito ad apprendistato presso un farmacista, distante 16km da casa, e che percorreva quotidianamente il percorso per raggiungere il posto di prova.

Al termine inizio’ a girare in Germania, per continuare a  frequentare ulteriori scuole e proseguire gli ulteriormente gli studi, come “Scienze Naturali” a Berlino e “Botanica” a Friburgo, concludendo entrambi gli studi con ottimi voti.

Bustina ritrovata a casa di Oma

August Oetker iniziò la sua vita professionale con alcuni primi tentativi imprenditoriali senza successo a Berlino, dove si era trasferito con sua moglie Caroline.
Nel 1891 acquisi’ la farmacia Aschoffsche a Bielefeld ed insieme e alla pasticceria Müller furono i suoi campi di prova per lo sviluppo di un agente lievitante, che avrebbe dovuto garantire il successo della pasticceria.
L’idea  di questo agente venne da suo cugino americano, Louis Dohme, che aveva riferito della distribuzione locale dell’agente di cottura “Professor Hersford’s Phosphatic Baking Powder”.

Da Internet

Sempre nel 1891 fondo’ l’azienda tedesca Dr. Oetker.
Nello stesso anni  sua moglie Caroline Oetker propose la sua idea/invenzione di  “cucina sperimentale”, e gia’ da allora lei eseguiva delle prove con il primo (e futuro)  lievito in polvere.

In seguito August Oetker riusci’ a produrre un propellente di cottura durevole e insapore.

Dal 1893 prosegui’ le sue prove per il suo lievito, che chiamò “Backin” e getto’ così le basi per il gruppo Oetker, che lo produce ancora oggi, mantenendo invariata la sua ricetta originale.
La vendita in bustine singole per uso domestico e casalingo, fu effettuata ad un prezzo di 10 pfennigs ( prezzo detenuto per 70 anni in azienda ) ed è stata accompagnata sin dall’inizio con istruzioni e spiegazioni adeguate sull’uso dello stesso “backin”.

Il 21 settembre 1903 Oetker brevetto’ il suo “processo per la produzione di lievito in polvere durevole o farina pronta per la cottura”.

Con l’idea imprenditoriale di commercializzare il lievito in polvere in piccole quantità per uso privato, August Oetker ha gettato le basi per il suo successo successivo.

Solo un anno dopo, l’assortimento è stato ampliato con i “Budini originali”.
Il successo di questi primi prodotti nella vendita è dovuto al fatto che August Oetker ha perseguito una chiara strategia di marketing fin dall’inizio:  i prodotti sono stati accompagnati da esempi applicativi gratuiti, ricette e raccomandazioni.
Nelle cucine di prova e dimostrazione è stata dimostrata l’efficacia garantita dei prodotti.
Furono usati slogan pubblicitari mirati e dal 1899 il noto marchio “Oetker” utilizzato allora perdura sino ad oggi.
Ancora oggi i collaboratori della ditta seguono le idee pioniere della moglie e della sua cucina sperimentale: testano in modo attento i prodotti Dr. Oetker, sviluppano ricette per le  occasioni speciali più svariate o adattano le ricette dei prodotti già in commercio in base alle preferenze di ogni singolo paese.

Già nel 1900 Oetker costruì il primo stabilimento nella Bielefeld Lutterstrasse – l’attuale sede dell’azienda – e vendette già al 1906 già 50 milioni di pacchi Backin.
Un altro aspetto delle sue attività imprenditoriali fu che dal 1907 coinvolse sempre più i suoi dipendenti nel successo dell’azienda: migliori condizioni sociali sul posto di lavoro, pause gratuite,  gite aziendali e la scelta di un comitato erano il quadro normale sul posto di lavoro dei dipendenti.

Nel 1910 furono pubblicati i primi libri di cucina del Dr. Oetker

Diciamo che per molte famiglie i libri DrOetker sono diventati un’istituzione.
Oma ne aveva uno, e lo usava tantissimo, passandolo ora a Opa che, anche lui, lo segue assiduamente.

Anche  se principalmente sono delle ottime basi per dolci e biscotti, o comunque la pasticceria classica, i consigli per le altre portate non vengono disdegnati.

Un po’ qua … und ein bischen dort

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