A Natale Babbo Geppetto mi ha regalato l’attrezzo ulteriore per fare la pasta in casa con il Kenwood e diverse trafile in bronzo (tagliabiscotti compreso)
Fino ad ora non le avevo mai provate, ma eccoci tutti in cucina, ognuno con il suo compito assegnato da eseguire:
– chi alla lettura delle istruzioni
– chi ad inserire l’impasto ed azionare il motore
– chi a tagliare
– chi a fare foto e ad arrabbiarsi un poco
– chi a stendere la pasta appiccicaticcia su un canovaccio infarinato
(da considerare che eravamo solo in 3!).
La farina usata e’ stata quella per “pasta” del Mulino di Monaco, e la ricetta seguita alla lettera (e, soprattutto al grammo!) quella allegata alla confezione stessa del tool (Stephan era alla direzione dei lavori, con la lettura delle istruzioni per “pasta fatta in casa senza uova”, quindi non ci si poteva sbagliare).
Ebbene, la massa e’ venuta troppo molle (almeno per i miei gusti), e’ stato inserito dell’olio – e non ho ancora capito a cosa possa servire – cosi’ abbiamo aggiunto ulteriore farina (semola avanzata dagli acquisti fatti in Francia) ad occhio, e vai di reimpasto manuale.
In pratica.. ‘na ciofeca 🙁
In qualche modo siamo riusciti a far risultare qualche forma, come potete veder e dalle immagini … dovrebbero essere dei maccheroncini rigati.
Li abbiamo lasciati volutamente piu’ lunghi, con la speranza di non che non si appiccihino immediatamente tra di loro nello spostamento dall’uscita della macchina al piano di lavoro.
Il gusto?
Personalmente non mi ha soddisfatto per niente, ma mica potevo dirlo apertamente, no?
Cosi’ mi sono messa a cercare in Internet ed ho trovato il blog di Mele&More che, dopo avermi rincuorato, ha/hanno fornito brillanti idee a consigli su come fare.
La prossima volta li seguiro’, sperando in un risultato diverso, magari migliore di questo.
In definitiva… e’ sconsigliato seguire la ricetta indicata nel ricettario Kenwood per fare la pasta.!!
Stay tuned!
Un po’ qua … und ein bisschen dort