Ossobuco in gremolata

Spiacente, ma non ho resistito quando ho visto al supermercato di Patatolandia questo “pezzo di carne”


E come resistere a degli OSSIBUCHI???

In fin dei conti sono ANCORA MILANESE!!!

Purtroppo la maggior parte dei ricettari, riviste e simili sono ancora inscatolati – dato che vivo in una casa temporanea – in attesa di trovare quella definitiva.

La connessione ad Internet esiste, ma non ho molta possibilita’ di usarla, soprattutto con il piccolo Tobias che richiede sempre la presenza della mamma, ossia di me stessa medesima, ed ora che inizia anche a lallare questo fantastico nome… come resistere???.

Quindi, tra i pochi libri disponibili, ho trovato la ricettina su “Mangiare e bere all’italiana” di Carnacina/Veronelli (un po’ datato.. 1962… ma poco importa, soprattutto per il risultato).

Ancora una volta niente foto disponibile, ma ecco il “come”, trascrivendo la loro descrizione della ricetta, presa dal libro

A mio avviso semplicemente fantastica!

Ingredienti – Ossobuco in gremolata (da Carnacina/Veronelli)

6 pezzi di 4 cm di spessore
  (segati sopra il garretto o sotto il ginocchio del vitello)
120 gr burro
trito di cipollina e rametto di maggiorana 
  (la gremolata non vuole ne sedano ne carota e tanto meno 
   pomodoro) 

Un secondo trito composto di
1 spicchio d'aglio
scorza di 1/4 d'arancia e di 1/4 di limone {solo limone}
1 bicchiere di vino bianco secco
qualche cucchiaiata di brodo {lo so, ho usato il dado, io...}
un poco di farina
un'idea di noce moscata {la mia idea e' stata cosi' scarsa
    che non l'avevo in dispensa...}
sale e pepe

Procedimento

Fate sciogliere 80 gr di burro in un tegame in cui gli ossibuchi non stiano ne troppo vicini ne troppo lontani gli uni dagli altri.
Mettetevi gli ossibuchi infarinati, fateli colorare da ambedue le parti, aggiungete il primo trito e conditeli con sale, pepe e la noce moscata.

A imbiondimento del trito versate il vino, riducetelo quasi completamente, versate qualche cucchiaiata di brodo, coprite il tegame e continuate la cottura molto dolce per un’ora e piu’, aggiungendo, se necessario, un poco di brodo di tanto in tanto per evitare che la salsa si addensi troppo.

Qualche minuti prima di fine cottura, aggiungete il secondo trito e il resto del burro; mescolate e far insaporire per qualche minuto.
Disponete gli ossibuchi in un piatto caldo e copriteli col loro sugo.

In effetti il risultato e’ decisamente apprezzabile ed in cucina non ci si “sbatte” poi molto…

Un po’ qua … und ein bischen dort

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