Avendo cucinato i ceci a casa, mi e’ rimasta dell’acqua di cottura, chiamata anche acquafaba.
Ne ho sentito tanto parlare, cosi’ ho deciso di provare ad utilizzarla per qualche preparazione in cucina.
Inutile dire che non ho modificato una ricetta gia’ preparata, almeno una volta nella mia vita.
Ho deciso di mettermi ai fornelli con qualcosa di nuovo, modificando e travolgendo la seguente ricetta.
Ho deciso di inserire la ricetta cosi, come la ho trovata originariamente.
Nelle Note Personali troverete le mie modifiche del momento.
Ingredienti – Muffin con acquafaba 1.0
200gr di farina (*) 2 cucchiaini di lievito per dolci 2 uova (*) 400gr di quark (*) 120gr di zucchero 120gr di burro soffice 1 pacchetto di budino alla vaniglia
Procedimento
Per prima cosa, mischiate il burro soffice con lo zucchero, montandolo.
Aggiungete poi i restanti ingredienti.
Dividete il composto ed inseritelo nei pirrottini da muffin
Cuocete, in forno caldo, a 160gradi statico, per 40 minuti
Note Personali
- La farina da me utilizzata era un mix tra normale e farro (450 e 630)
- Di quark ne avevo acquistato meno, solo 250gr. Cosi’ ho aggiunto 150gr di yoghurt greco con panna, che avevo acquistato per preparare qualcosa di altro (che giustamente non ricordo piu’).
- Le uova… come dicevo ho tentato di usare l’acquafaba. Ricordate che 1 uovo corrisponde a 3 cucchiai di acqua. Ho provato a cercare in rete, ma non ho onestamente capito se si riferisce ad un uovo intero o solamente al bianco… le voci sono discordanti.
- Nel forno, nonostante tutti gli sbagli effettuati, sono lievitati molto bene. Una volta estratti sono implosi.
Qualcosa non e’ andato come si deve, bisognera’ indagare - Anche il giorno dopo questi muffin all’acquafaba sono rimasti soffici e morbidi.
Un po’ qua … und ein bisschen dort