La pasta ai frutti di mare non la preparo spesso.
Oggi ne avevo proprio voglia… oltre ad essere il pesce la tipologia di proteine quotidiana.
E subito mi sono rivolta al sito di Giovanna, per fare incetta anche di questa ricetta dietetica ma decisamente gustosa.
Come spesso accade, non inserisco le quantita’, ognuno segue le sue proprie indicazioni
Ingredienti – Pasta ai frutti di mare
pasta (meglio corta, come farfalle o casareccia) frutti di mare surgelati misti pomodorini in scatola (o anche freschi e tagliati a metà) olio extravergine di oliva spicchi aglio peperoncino rosso (facoltativo) vino bianco secco prezzemolo fresco sale pepe
Procedimento
Fate scongelare i frutti di mare (se avete tempo) e tenete da parte l’eventuale brodetto che viene rilasciato durante il decongelamento.
Altrimenti usate i frutti di mare direttamente da congelati.
Scolate i pomodorini in scatola in modo da eliminare il succo di conservazione.
Fate soffriggere lentamente in un’ampia padella antiaderente l’aglio e il peperoncino tagliati a fettine assieme ad 1 cucchiaino di olio: attenzione a non far bruciare l’aglio.
Aggiungete i frutti di mare ben scolati, fateli insaporire per un paio di minuti e poi cuocete a fiamma moderata per circa 5 minuti.
Versate il vino e fate evaporare a fiamma vivace.
Quando il vino è evaporato aggiungete i pomodori e schiacciateli in modo che i pomodori rilascino il loro succo.
Coprite e fate cuocere per circa 10-15 in modo da far formare un sughetto corposo.
Se i frutti di mare si asciugano troppo aggiungete poca acqua, meglio quella rilasciata durante la decongelazione o quella della cottura della pasta.
Quando il sugo si è ben ristretto aggiungete il secondo cucchiaino di olio, aggiustate di sale e se piace aggiungete del pepe macinato fresco.
Mentre il sugo cuoce, preparate la pasta: quando è cotta, scolatela e versatela nella padella con il sugo.
Aggiungete il prezzemolo tritato grossolanamente e del pepe macinato fresco se gradito.
Mescolate bene e servite la vostra pasta ai frutti di mare surgelati.
La pasta utilizzata e’ stata questa della Barilla, i Trigarelli
Un po’ qua … und ein bisschen dort
