Siamo arrivati alla settimana prima del primo compleanno della nostra ristretta famiglia.
Come sempre succede, mi metto ai fornelli.
Anche per dare il buon esempio ai “maschietti”… ma questi non sentono (o fanno finta) e, quando si giunge al mio, e’ come se niente fosse.
Ad ogni modo il menu’ da me pensato, per poi essere facilmente trasportato a casa di Opa, e’ quasi sempre lo stesso (un BBQ di carne).
Questa volta con delle modifiche, anche per quanto riguarda il dolce.
Ma andiamo con ordine… anche con alcune preparazioni che avevo precedentemente cucinato ma che comunque riporto
Ingredienti – Focaccia con le cipolle (di Fulvio Marino) – 1 teglia 30×40
500 g farina 0 6 g lievito fresco 5 g malto in polvere (facoltativo) 325 ml acqua 40 ml olio evo (33gr) 11 g sale 200 g cipolle bianche (*)
Procedimento
In una ciotola, mettete la farina 0, il lievito di birra (fresco) sbriciolato, gran parte dell’acqua e mescolate con un cucchiaio.
Aggiungete il malto (facoltativo) e mescolate ancora.
Inserite il sale, l’acqua rimasta ed impastate per qualche minuto.
Aggiungete l’olio e lavorate fino a farlo assorbire.
Coprite e lasciate lievitare per 2 ore a temperatura ambiente.
Ungete con abbondante olio la teglia e le mani.
Trasferite l’impasto lievitato nella teglia, allargatelo leggermente e lasciatelo riposare per mezz’ora al caldo (circa 30°).
Nel frattempo, affettate le cipolle sottilissime e conditele con abbondante olio.
Lasciate marinare per un paio d’ore.
Schiacciate l’impasto con le mani (e altro olio), verso i bordi della teglia.
Aspettate ancora mezz’ora, quindi con le mani unte schiacciate fino ad arrivare ai bordi. Coprite e lasciate lievitare ancora 1 ora.
Con le dita, create le tipiche fossette sulla superficie, quindi distribuite sopra le cipolle marinate e spolverate di sale.
Cuocete in forno caldo e statico a 250° per 20-25 minuti.
Note Odierne
- Le mie cipolle erano di piu’ dei 200gr.

Ingredienti – Focaccia genovese/pomodorini – Sorelle Simili (LDB) – 2 teglie 30×40
1 kg farina 00 per pizza 550 ml acqua 20 g lievito di birra fresco 20 g sale fino 2 cucchiai olio di oliva Per la spennellatura (emulsione) 6 cucchiai olio 6 cucchiai acqua (o liquido rilasciato dai pomodorini) q.b. sale grosso Varie (*)
Procedimento
Sciogliete in una ciotola il lievito di birra con circa metà dell’acqua, quindi aggiungete una parte della farina e cominciate ad impastare.
Unite quindi i due cucchiai di olio e il sale e poi continuate ad aggiungere la farina rimasta, alternandola con l’acqua.
Quando avrete ottenuto un impasto lavorabile, trasferitelo sul piano di lavoro e lavoratelo battendolo per 7-8 minuti.
Lavorate fino ad ottenere un impasto liscio, formate una palla e mettetela in una ciotola unta di olio.
Coprite con un panno umido o con pellicola trasparente e fate lievitare fino al raddoppio (24gradi – circa un’oretta)
Quando l’impasto sarà lievitato, riprendetelo e rovesciatelo sul piano di lavoro.
Dividete l’impasto a metà e formate due filoni (circa 780-790 gr cadauno).
Appoggiate ciascun filone su una teglia 30 x 40 cm, rivestita di carta da forno (ho preferito aggiungere un velo di olio, giusto per poi aiutarmi nella stesura dell’impasto – nella ricetta originale non c’e’ olio in teglia).
Fate riposare l’impasto per 15 minuti, quindi riprendetelo e stendetelo con un mattarello e con le mani, fino a ricoprire quasi completamente la teglia
Lasciate riposare ancora 30 minuti
Affondate le dita nella pasta, formando delle impronte profonde sulla superficie
Spennellate le due focacce con l’emulsione di acqua e olio e cospargete la superficie con granelli di sale grosso.
Coprite con pellicola (meglio non a contatto!) e continuate a far lievitare fino al raddoppio
Una volta che le focacce saranno ben lievitate, infornatele in forno preriscaldato a 200°C e fate cuocere per 25-30 minuti, finché non avranno un bel colore dorato.
Essendo due teglie, invertite i ripiani a meta’ cottura (o adattatevi alle esigenze della cottura)


Note Odierne
- L’impasto e’ stato effettuato in planetaria, seguendo il normale ordine degli ingredienti
- Nella focaccia con pomodorini, ho sostituito l’acqua con parte di liquido degli stessi.
Un po’ qua … und ein bisschen dort



