Non pensiate di perdere peso mangiando di meno del dovuto.
Cosi’ mi e’ parso di capire dalle intenzioni della mia nutrizionista che, per il prossimo mese, mi ha forzato ad attenermi rigorosamente alla quantita’ e qualita’ dei macroingredienti ingeriti.
Diciamo che le mie difficolta’ sono:
- non sempre ho voglia di cucinare, e mangerei qualcosa che trovo in frigorifero
la colazione, che faccio, ma non e’ poi sempre cosi’ dietetica (anche se ci tento veramente) - il bere
- il fare movimento
Cosi’ cerco sempre delle alternative alle possibili tristezze della “bistecchina con verdure”.
Eccezion fatta per il petto di pollo e di tacchino, dei quali ho delle porzioni veramente esagerate !
Ingredienti – Straccetti di petto di tacchino con broccoli e salsa al limone – 2 persone
400 g di filetto di petto di tacchino 400 g di broccoli sale 1 limone bio 1 spicchio d'aglio prezzemolo 1 cucchiaio di olio di sesamo pepe
Procedimento
Sciacquate il petto di tacchino sotto l’acqua fredda, asciugatelo e tagliatelo a listarelle.
Lavate e pulite i broccoli, tagliateli a cimette e cuocerli in acqua bollente e leggermente salata per circa 5 minuti (*).
Sciacquate il limone con acqua calda, asciugatelo, rimuovete la buccia e spremetene il succo.
Sbucciete l’aglio e tritarlo molto finemente.
Lavate il prezzemolo, asciugatelo e tritatelo finemente.
Scaldate l’olio in una padella e “friggete” le strisce di tacchino fino a doratura, per 2-3 minuti.
Condite con sale e pepe.
Sfumate con il succo di limone e un goccio d’acqua se necessario, aggiungete i broccoli, la scorza del limone e l’aglio. Cuocete brevemente, aggiungete il prezzemolo e condite a piacere.
Note Personali
- Per i broccoli… potete optare per la versione surgelata. In questo caso scongelateli nella maniera piu’ consona per voi (io in microonde)
- Potete aggiungere una pioggia di chili (o peperoncino) se preferite
Ingredienti – Pollo alla bella Napoli
400gr di petto di pollo 2 spicchi di aglio pomodori pelati foglie di basilico olio olive nere origano sale pepe
Procedimento
Pulite il petto di pollo, disossatelo (se necessario) e ricavate delle fette.
Schiacciate l’aglio senza romperlo e fatelo rosolare in una padella con l’olio.
Toglietelo dal tegame e fate dorare le fette di pollo da entrambe le parti.
Aggiungete i pelati, salate, pepate e proseguite la cottura per 15 minuti a fuoco basso.
Tritate il basilico e mescolatelo all’origano; distribuitelo sul pollo insieme alle olive snocciolate e tagliate a filetti.
Cuocete ancora per un paio di minuti e servite ben caldo.
Ingredienti – Sovraccoscia di pollo al forno con porro e carote
sovraccoscia di pollo porro carota olio arancia (BIO) sale pepe
Procedimento
Iniziate a scaldare il forno, statico, a 180gradi.
Lavate il porro e la carota, affettate il tutto finemente.
In una teglia piccola da forno, inserite un goccio di olio e la verdura tagliata.
Iniziate ad infornare per una decina di minuti, mescolando, cosi’ da far appassire la verdura ma non farla attaccare e bruciare.
Prendete la sovraccoscia, eliminate la pelle e l’eventuale grasso in eccesso.
Spremete l’arancia.
Inserite la sovraccoscia nella teglia, salate, pepate, bagnate il tutto con il succo dell’arancio e decorate con una fettina.
Fate cuocere la carne, rigirandola verso meta’ cottura.
Servite ben calda la carne, con le sue verdurine ed il suo sughetto.
Ingredienti – Polpette/hamburger di pollo
200gr di macinato di pollo 1 cipolla 1 carota 1 cucchiaio di pangrattato 1 cucchiaio di curry prezzemolo olio sale pepe
Procedimento
Pulite ed affettate finemente la cipolla e la carota.
In una ciotola abbastanza capiente, mescolate a mano tutti gli ingredienti: la trita di pollo, la cipolla, la carota, il pangrattato, il curry, il prezzemolo, sale e pepe.
Con le mani bagnate, preparate delle polpettine, o un unico hamburger.
Disponete il tutto su una teglia da forno, coperta di carta.
Aiutandovi con un pennellino, distribuite l’olio sulla carne.
Infornate a forno caldo, 180gradi statico, per circa 25-30 minuti (dipende dalla dimensione che darete alla vostra preparazione).
Servite caldo.
Un po’ qua … und ein bisschen dort
