Panini integrali

Oramai il fatto di restare senza pane non fa che far piacere a Stephan.

A dire il vero non chiede neppure piu’ di acquistare i “laugestange surgelati” ma si aspetta sempre del (ottimo) pane fresco.

Ho provato a seguire la ricetta delle focaccine integrali, tratte dal libri di Sara Papa “Tutta la bonta’ del pane” … ma ho cambiato qualcosa.

Ingredienti – Panini integrali

650gr di farina integrale
12gr di lievito di birra - o 150gr di lievito madre (*)
300gr di acqua (*)
50gr di miele
30gr di oliodi oliva
1 cucchiaino di sale

Procedimento

Sciogliete il lievito con l’acqua ed il miele, unite la farina, iniziate ad impastare, quindi aggiungete il sale sciolto in poca acqua.

Lavorate ancora e aggiungete l’olio.

Impastate ancora quanto basta per ottenere una pasta liscia ed elastica, ponetela in una ciotola unta di olio, copritela con un foglio di pellicola per alimenti e lasciatela lievitare sino al raddoppio.

Rovesciate delicatamente l’impasto sulla spianatoia infarinata e allargatelo con le mani.

DA QUI HO MODIFICATO

dividete l’impasto in piccoli panetti da 130gr cadauno.
Pirlateli e create dei piccoli panini arrotolati.

 

Poneteli su una teglia foderata da carta forno e lasciateli lievitare ancora un po’.

Prima di infornare ho leggermente bagnato con acqua la superficie dei panini integrali.

Cuocete in forno pre-riscaldato, statico, a 200gradi per 10 minuti.
Abbassate a 180gradi e proseguite per ulteriori 40 minuti (*)

Note Personali

  • Non avendo lievito di birra fresco, ed essendo il mio licoli affamato, ho optato per del lievito di birra secco (ne avevo solo 2 grammi, cosi’ che la lievitazione e’ stata piu’ lenta).
  • La farina integrale ha una consistenza variabile, quindi richiede piu’ o meno acqua a seconda di tanti fattori.
    Nel mio caso, mentre l’impastatrice era in funzione, ne ho aggiunta poco alla volta verificando di volta in volta l’impasto.
  • Per i tempi di cottura ho chiesto suggerimento a Francesca, e devo ammettere che i panini non si sono bruciati. Magari cuocere un po’ meno, giusto per non farli seccare troppo.
  • Questa la farina utilizzata

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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