Non ricordo esattamente cosa abbiamo fatto per la colazione, ma sicuramente abbiamo preso la macchina per “espatriare”.
Ebbene si, ci siamo diretti verso il Lussumburgo.
Per arrivare in questa Nazione, dalla nostra posizione, e’ stato veramente facile.
E’ bastato solamente attraversare un ponte e, senza la frontiera o qualche controllo, in un battito di ciglia siamo dall’altra parte.
Il Lussemburgo, ufficialmente Granducato di Lussemburgo, è uno Stato dell’Unione europea senza affaccio sul mare, confinante con Germania, Francia e Belgio.
Diciamo che avremmo potuto fare un giretto anche in giornata, ma vuoi mettere l’esperienza di dormire all’estero?
Qui e’ tutto ordinato, pulito, nessuna cartaccia sulle strade o ai bordi.
Decisamente un paese da scegliere dove voler abitare se non fosse per dei prezzi assurdamente alti.
Il nostro hotel, l’ Hotel Direndall a Kopstal, e’ stato trovato velocemente.
Abbiamo lasciato poi tutti i nostri averi, auto compresa e giunti alla fermata dell’autobus a pochi metri di distanza. Decisamente ottimo e comodo!
In seguito ho scoperto che tutti i mezzi di trasporto sono gratuiti, anche per i turisti. Perche’ non approfittarne?
Giusto per evitare il fastidio di dover trovare parcheggio e perdere un sacco di tempo.
Non avevamo una indicazione precisa di cosa vedere in citta’, cosi’ abbiamo camminato un po’ a zonzo alla ricerca dell’InfoPoint.
Nel frattempo abbiamo messo qualcosa sotto i denti, presso il “Cocottes – Chimay“: 1 mousse ai 2 cioccolati, 1 leffe bruna, 1 battin blanche, 1 insalata con lenticchie e albicocche, 1 “moricette jambon italien”
Come potete notare, la scelta del pasto e’ semplicemente imbarazzante.
Qui sembra avere tutti una gran fretta, tanto che i contenitori sono gia’ belli e pronti e, una volta pagato, si scappa fuori a godersi i raggi solari, o direttamente in ufficio.
Noi abbiamo scelto di restare a sedere direttamente nel locale.
A questo punto e’ iniziato il nostro girovagare alla visione della citta’.
La Cattedrale di Notre-Dame venne eretta dai Gesuiti, che stabilitisi in città nel 1594, divennero potenti con l’apertura di un collegio nel 1603 e decisero l’erezione di un grande edificio religioso.
La chiesa venne eretta in stile tardo gotico, con influssi rinascimentali.
La prima pietra fu posta il 7 maggio 1613 dal rettore del collegio e dopo otto anni di lavori la chiesa era terminata e il 17 ottobre 1621 venne solennemente consacrata e dedicata all’Immacolata Concezione.
Una cripta costruita nel sottosuolo, e dedicata a San Pietro, svolge la funzione di necropoli dei Granduchi del Lussemburgo.
Siamo arrivati fino alle mura della citta’ Alta, nella piazza della Costituzione (Place de la Costitution) , cosi’ da goderci uno spettacolo diverso.
Passeggiando al Chemin del la Corniche abbiamo potuto goderci un magnifico spettacolo, con degli ottimi scorci panoramici,
Le Casematte del Bock sono patrimonio mondiale dell’UNESCO e uno dei siti turistici più importanti del Lussemburgo.
Le Bock Casemates era un sistema di difesa sotterraneo costituito da chilometri di tunnel.
Queste gallerie sotterranee furono inizialmente scavate nel XVII secolo, sotto il dominio spagnolo, e successivamente ampliate due volte.
Ritornando in centro, abbiamo proseguito il nostro giretto
Avendo la fortuna di assistere, in parte, al cambio della guardia.
Dopo alcune ore, quando Stephan ha proposto di prendere una birra in una Brasseria, ho accettato!
Non tanto per la consumazione, quanto per il potermi sedere un pochino…
Nuovamente sui nostri passi, per entrare a visitare la Chiesa di San Michele, una gradevole chiesa in stile rococo-romanico
Distrutta e ricostruita piu’ volte, la Chiesa di San Michele e’ la piu’ antica del Granducato.
Con i mezzi siamo anche andati al Parlamento Europeo che, a differenza di quello a Bruxelles, non si puo’ visitare internamente.
Per il ritorno all’Hotel abbiamo preso tantissimi mezzi, salendo e scendendo a poche fermate.
Giusto per guardarci intorno.
Il nostro pernottamente non e’ in centro ad un grande paese, ma fuori tra le montagne.
Questo significa vedere tanti paesaggi e negozi solamente sulla strada, con case ben tenute e, a vedersi, costosissime.
Per cena ci siamo fatti consigliare dalla padrona dell’Hotel, cosi’ siamo arrivati a Bridel.
Qui, senza prenotazione, siamo riusciti a trovare un posto presso il “Brideler Stuff”, cosi’ da poter assaporare la vera cucina lussemburgese con i suoi piatti tradizionali
Le portate richieste erano “Iwwerbake Mielkniddelen” e “Judd mat Gaardebounen” che, con l’aggiunta di 3 birre a pressione (Battin Gambrinus), siamo arrivati alla modica cifra di 71 euro!
Sono emozionata e contenta di poter essere in vacanza, lontano dal computer e dall’atmostefa lavorativa che si respira a casa con Stephan.
Dall’altra parte sono stanchissima di girare come una trottola, per certare (tentare) di vedere il piu’ possibile.
Tanto stanca che mi butterei a terra per il mal di piedi.
Per Informazioni
Cocottes – Chimay
Rue Chimay, 8
L-1333 Lussemburgo
Brasserie des Nations
Philippe II, 42
Lussemburgo
Brideler Stuff
rue Lucien Wercollier, 1
Bridel
Hotel Direndall
Rue de Mersch
8181 Kopstal
Un po’ qua … und ein bisschen dort
