Dopo lo shock causato a Stephan con la preparazione, e relativo pasto, del fegato, cuore e ventrigli del pollo, non mi e’ restato che “farmi perdonare” preparando una carbonara.
Si, so bene che la ricetta richiedere il guanciale al posto dello speck, e che esiste una grande disquisizione sull’utilizzo della panna (ingrediente che, comunque, NON ho inserito!).
Di certo troviamo anche qualcosa che riguarda il formato piu’ adatto della pasta da utilizzare… ma da me non siamo in un ristorante stellato, semplicemente in una casa dove si mangia cio’ che cucino, e che reperisco dalla dispensa/frigorifero/congelatore senza dover andare a fare la spesa tutti i santi giorni, accendendo mutui.
Si, no ho seguito tutti i criteri standard per la “perfetta carbonara”.
Diciamo che si “avvicina” (ma non troppo) e che, ad ogni modo, e’ stata ben accettata ugualmente dal commensale.
Chiamiamola cosi’, allora, la “carbonara dei poveri“.
Ingredienti – Carbonara dei poveri – 2 persone
penne bacon / pancetta grana o parmigiano grattugiato 2 uova sale pepe
Procedimento
Mescolate le uova con grana o parmigiano.
Amalgamate con una frusta in modo che i il composto diventi cremoso.
Salate e pepate
Mettete sul fuoco una pentola di acqua e portatela a bollore.
Intanto, cuocete il bacon/pancetta a dadini in una padellina senza olio, a fuoco basso: rosolatelo finché diventa croccante (circa 7-8′).
Buttate la pasta tenendo conto del suo tempo di cottura: dovrebbe essere pronta insieme al bacon/pancetta, in modo che si possa condire subito.
Scolate la pasta al dente, senza che asciughi troppo (non si sa mai, ma e’ sempre meglio conservare un po’ di acqua di cottura), e rimettetela nella pentola oppure, meglio ancora, in una ciotola di vetro: è importante che la pasta venga condita fuori dal fuoco.
Conditela subito con il la pancetta e il suo grasso.
Mescolate bene
Versate il composto di uova sulla pasta e mescolate, in modo che si rapprenda appena, senza fare grumi, sempre lontano dal fuoco.
Servite subito, completando con altro formaggio grattugiato a piacere e una macinata di pepe.
Note Personali
- Penso sia inutile, almeno per questa volta, inserire la grammatura di pasta e degli altri ingredienti.
Diciamo che l’uomo di casa ci farebbe anche il bagno dentro la carbonara, quindi ne ho preparata una bella porzione (abbondante) per oggi.
Prima di metterlo a dieta, particolare che forse non conosce.
La “carbonara” e’ un altro piatto che viene citato e preparato nel film “La cena perfetta“
Un po’ qua … und ein bisschen dort