Il Turkmenistan, ufficialmente Repubblica del Turkmenistan, a volte italianizzato in Turcomannia, è una repubblica presidenziale (de facto dittatura totalitaria monopartitica) situata nell’Asia Centrale, con Aşgabat come capitale.
Confina con l’Iran, l’Afghanistan, l’Uzbekistan e il Kazakistan e si affaccia sul Mar Caspio. È la seconda potenza economica dell’Asia Centrale (dopo il Kazakistan) grazie ai suoi giacimenti ricchi di gas naturale e alla coltivazione del cotone.
La presenza dell’industria pesante è minima in Turkmenistan, pertanto la qualità dell’aria è decisamente buona; fa eccezione Aşgabat, avvolta da un velo quasi permanente di smog.
La lingua ufficiale è il turkmeno (lingua altaica “turco meridionale”), parlato come unica lingua dal 72% degli abitanti, mentre il russo è riconosciuto nella costituzione come lingua per la comunicazione tra diversi gruppi etnici.
Non ho riflettuto molto sulla preparazione del piatto di questa Nazione.
Diciamo che e’ uscito cosi’, velocemente e senza pensieri… rendendo gradita una fredda serata autunnale.
Ingredienti – Zuppa Di Cavolo Bianco (Kelem Çorbasy) – 3 persone
3 cucchiai di olio vegetale 4 foglie di cavolo bianco, sminuzzate 1 carota piccola, a cubetti 1 cipolla piccola, tritata finemente 1/2 costa di sedano, tritata 1 patata piccola, a cubetti 1 dado da brodo vegetale 2 foglie di alloro 1 litro d'acqua 1 cucchiaino di sale 1 pizzico di peperoncino rosso macinato 1 cucchiaio di riso 1 spicchio d'aglio, tritato finemente 1 cucchiaino di succo di limone
Procedimento
Scaldate l’olio in una pentola capiente.
Aggiungete il cavolo, la carota e la cipolla. Cuocete a fuoco vivo, mescolando continuamente, per 1-2 minuti.
Aggiungete il sedano, la patata, il dado da brodo, le foglie di alloro e l’acqua.
Quando la zuppa inizia a bollire, aggiungete il sale e il pepe rosso macinato, quindi riducete il fuoco a medio e coprite. Dopo 10-12 minuti, aggiungete il riso e l’aglio.
Cuocete per altri 7-8 minuti, aggiungete il succo di limone e spegnete il fuoco.
Versate la zuppa nelle ciotole, guarnite con una cucchiaiata di yogurt e condire con pepe nero (facoltativo).
Note Personali
- La quantita’ di riso richiesta mi e’ parsa esigua, cosi’ ho inserito 3 cucchiai.
La gastronomia turkmena si inserisce perfettamente nel suo contesto geografico e presenta pertanto caratteristiche tipiche della regione centroasiatica.
Il pasto è costituito generalmente da due portate principali e, secondo la tradizione, dovrebbe essere consumato sedendo sul pavimento e servendosi da bassi tavoli senza l’impiego di posate. Oggi i costumi si sono in gran parte modificati e le modalità con cui vengono consumati i pasti sono pressocché analoghe a quelle occidentali.
In generale gli ingredienti principali della gastronomia turkmena sono rappresentati dal riso, dalle verdure e dalla carne ovina.
Il piatto nazionale del paese, diffuso anche in alcuni stati limitrofi, è il plov, una preparazione a base di riso cotto con lo zafferano e condito con pezzetti di carne di agnello e carote.
La pietanza che più spesso si accompagna al plov è la šurba, una minestra a base di carne di agnello cotta con i legumi particolarmente adatta ai rigori della stagione invernale.
Il pane tradizionale è il čorek, costituito da focacce di grano cotte sul momento all’interno di particolari forni a legna e servite calde.
Le due portate principali sono solitamente seguite da una portata di frutta fresca, tra le quali sono da assaggiare l’uva e il melone, particolarmente rinomato per il suo aroma.
La bevanda più diffusa è il tè verde, detto gek, servito sia durante i pasti che nel corso della giornata, ma tra le bevande va ancora ricordato lo shubat, un liquido denso ottenuto dalla fermentazione del latte di cammella.
Naharyňyzdan lezzet alyň
Un po’ qua … und ein bisschen dort
