# 152 – Repubblica Federale del Brasile. Feijoada brasiliana (semplice)

Il Brasile (in portoghese: Brasil), ufficialmente Repubblica Federale del Brasile (República Federativa do Brasil), è una repubblica federale dell’America meridionale.

La maggior parte del paese si trova nella zona tropicale, con la foresta amazzonica dove le stagioni non sono particolarmente ostili dal punto di vista climatico, e che grazie alla sua vegetazione e al clima, ne fanno uno dei paesi con il maggior numero di specie di animali nel mondo.

Precedentemente abitato da indigeni, fu scoperto dagli europei nel 1500, da una spedizione portoghese guidata da Pedro Álvares Cabral.

La sua prima capitale fu Salvador, che fu sostituita da Rio de Janeiro fino a quando non si fece una nuova capitale: Brasilia.

Il portoghese è la lingua ufficiale del Brasile ed è parlato da quasi tutti i suoi abitanti.
Il Brasile è l’unico Paese di lingua portoghese nelle Americhe e il portoghese è una parte importante della identità nazionale brasiliana, dandole una cultura nazionale distinta da quella dei suoi vicini ispanofoni. Il portoghese parlato in Brasile fu influenzato dalle lingue africane e indigene. Di conseguenza, la lingua usata nel Paese sudamericano differisce, per lo più in fonologia, dalla lingua parlata in Portogallo e negli altri Paesi di lingua portoghese

La feijoada è uno dei piatti tipici della cucina brasiliana, probabilmente quello più noto e rappresentativo. Il termine deriva da feijão che in lingua portoghese sta per fagiolo, essendo questo uno degli ingredienti essenziali per tale piatto; per questo in italiano si potrebbe tradurre feijoada con fagiolata.

Brasile

Molti affermano che secondo la tradizione la feijoada è un piatto che risale nel periodo storico in cui gli schiavi provenienti dall’Africa furono portati in Brasile e furono messi a lavorare nelle miniere e nelle piantagioni di canna da zucchero e caffè. Gli schiavi non potevano permettersi una grande quantità di cibo e dai loro padroni ricevevano solamente i resti della carne di maiale, come orecchie, zampe e altri scarti dell’animale. Così decisero di unire nel loro pasto quotidiano composto da riso e fagioli anche la carne del maiale, ottenendo così la feijoada.

Gli ingredienti tipici sono: acqua, fagioli neri (variante carioca) o bruni (variante baiana), carne di maiale (orecchia, coda, piede, frattaglie, pancetta, lardo, salsiccia), carne di vacca (ventre seccato e salato), spezie e affini (aglio, cipollina verde, peperoncino, alloro, olio…).
Generalmente è accompagnata con riso bianco, insalata, arancia tagliata a fette, farofa.

La preparazione consiste in una cottura prolungata dei fagioli, preventivamente messi in ammollo con la carne secca, cui si aggiungono man mano le altre carni e le spezie. La lunga cottura rende il piatto più digeribile di quanto possa sembrare.

IngredientiFeijoada brasiliana (semplice) – 5 persone

250gr fagioli neri secchi
250gr costine di maiale - meglio senza osso - tagliate a cubetti
250gr pancetta o bacon tagliate a cubetti
250gr salsicce tagliate a rondelle
250gr wurstel tagliato a rondelle (Chorizo )
1/2 cipolla tagliata finemente
1 spicchi di aglio tagliato finemente
2 foglie di alloro
1 cucchiai di erba cipollina e prezzemolo tagliato finemente
olio

Procedimento

La sera prima lavate i fagioli, metteteli in una ciotola e copriteli con acqua fredda. Lasciateli in immersione da 8 a 10 ore.

Il giorno successivo, eliminate l’acqua in cui erano a bagno e cuoceteli.
Mettete i fagioli con le foglie di alloro e acqua a sufficienza in una pentola a pressione e cuocete 30 minuti dal momento in cui si raggiunge la pressione. Se dopo 30 minuti risultano ancora troppo duri e croccanti, richiudete la pentola a pressione e continuate la cottura ancora per qualche minuto.
Mettete da parte, scolando i fagioli.

Nella pentola a pressione (pulita) mettete l’olio, cipolla e aglio, fate soffriggere e successivamente mettete le costine e fate rosolare.

 

Aggiungete nella pentola a pressione la pancetta/bacon, le salsicce e i wurstel (Chorizo) facendo rosolare per alcuni minuti il tutto.

Inserite i fagioli cotti precedentemente, e tanta acqua necessaria fino a due dite sopra il contenuto della pentola stessa.

Chiudete con il coperchio, portate al fischio e, successivamente, abbassare il fuoco lasciando cuocere per 15 minuti.

Fate fuoriuscire la pressione, aprite la padella e controllate se il livello di sale delle carni e’ corretto (eventualmente aggiungetene a gusto).

Aggiungete le erbe e mescolate per altri 5 minuti e servite.

Brasile. Feijoada con riso bianco

Note Personali e Varie

  • Purtroppo non ho trovato nessun rivenditore di fagioli neri, cosi’ ho acquistato i Kindney rossi.
  • Per la cottura dei fagioli neri meglio contare 15 minuti, non 20 come suggerito dalla ricetta.

La cucina brasiliana (culinária do Brasil) ha varie cucine regionali, che ne rappresentano il territorio, la cultura e l’organizzazione sociale, differenziandosi dalle altre.

Le tre cucine più rappresentative della grande diversità brasiliana sono quelle di Bahia, per il nordest, quella di Minas Gerais che affonda maggiormente nella tradizione portoghese e quella gaucha per il sud.

Il piatto più famoso all’estero è forse la “feijoada“, piatto a base di fagioli neri a cui si aggiunge carne di maiale e di manzo, risultante in una preparazione molto nutriente anche se ottenuta da ingredienti comunemente disponibili.
Il pesce di mare, soprattutto nella zona del nord-est, ha un posto di rilievo in cucina ed è servito in combinazioni estremamente variate; tra i crostacei sono molto apprezzati il “caranguejo” (granchio), il sirì e i gamberetti.

I ristoranti tipici della regione Sud del Brasile sono le “churrascarie“, dove si inizia con antipasti freddi e caldi al buffet a base di carne, pesce, riso, pasta, frutta e verdura e poi si mangia al tavolo dove viene servita una sequenza ininterrotta e variata di diversi tipi di carne cotta alla brace (Churrasco), presentata al tavolo con il pezzo intero allo spiedo, che il cameriere affetta al momento direttamente nel piatto.

Se esiste un piatto che unisce il Brasile dal Nord al Sud e che attraversa tutte ampie differenze sociali, questo è arroz com feijão, cioè riso e fagioli, considerato quindi come piatto nazionale.

Ma non solo, i piatti tipici sono tantissimi.
Qui un piccolo elenco

  • Moqueca – stufato di frutti di mare con una base di olio di palma e latte di cocco o olio d’oliva, combinato con pesce, aragosta, gamberetti o qualsiasi combinazione di questi tre ingredienti. Il piatto è stufato in tradizionali pentole di terracotta insieme a verdure ed erbe fresche, ed è tradizionalmente servito su riso.
    Si può far risalire a 300 anni fa, quando fu inventato per la prima volta a causa del fatto che i portoghesi portarono le noci di cocco nel paese e gli schiavi dall’Africa introdussero l’olio di palma nella cucina brasiliana.
  • X-Tudo – hamburger insolitamente alto originario del Brasile. Sebbene non si sappia molto sulla sua invenzione, questo hamburger (che significa “con tutto” o “formaggio tutto” quando tradotto) non ha ingredienti fissi, ma ha sempre molti condimenti. Spesso includono polpette di manzo, pancetta, lattuga, pomodori, mais, prosciutto, formaggio fuso, salsicce, maionese e bastoncini di patate fritte o patate a fettine.Questo mammut di un hamburger viene tipicamente servito in vassoi di carta e mangiarlo non è un’impresa facile.
  • Acarajé – costituito da fagioli sbucciati o piselli dagli occhi neri che vengono formati in una palla, fritti in olio di palma dendé, divisi a metà, quindi farciti con paste saporite e speziate a base di numerosi ingredienti come anacardi, olio di palma e gamberi. Street food con forte influenza africana
  • Bobó de camarão – stufato fatto con purea di manioca (bobó), gamberi freschi, latte di cocco e olio di palma dendê. La parola bobó deriva dal popolo Ewe che fu portato in Brasile come schiavo, denotando un piatto a base di fagioli, sebbene non ci siano fagioli nel bobó de camarão come lo conosciamo oggi, a causa del fatto che gli afro-brasiliani hanno preso manioca quando sono stati introdotti per la prima volta.
  • Bolo de brigadeiro – torta tradizionale brasiliana, alimento base nelle feste di compleanno. La torta è composta da tre strati di mollica tenera e umida, torta al cioccolato e ripieno e glassa di brigadeiro fudgy fatto con una combinazione di latte condensato, panna da tavola, margarina, cioccolato in polvere, latte intero e amido di mais.
  • Mousse de maracujá – (Mousse al frutto della passione) – dolce nazionale. Il dessert è composto da frutto della passione fresco, latte zuccherato e creme de leite, un prodotto simile al latte evaporato.Poiché è facile e veloce preparare la mousse de maracujá, è un alimento base di numerose panetterie, ristoranti e cene brasiliane. Si consiglia di servire la mousse in bicchieri da semifreddo e guarnirla con panna montata per assaporarne al meglio i sapori decadenti e tropicali.
  • Pudim de leite condensado – dolce tradizionale brasiliano, una crema pasticcera cremosa ricoperta di caramello. Sebbene ci siano tante varianti sul dessert quante sono le famiglie in Brasile (e in tutta l’America Latina), gli ingredienti standard del “pudim de leite condensado” includono latte condensato zuccherato, latte intero normale, uova e zucchero.
  • Beijinhos – “piccoli baci” – popolari prelibatezze a base di latte condensato zuccherato, burro e cocco. Arrotolati in minuscole palline, condite con un po’ di cocco grattugiato e uno spicchio in cima, i beijinhos sono tradizionalmente serviti alle feste di compleanno dei bambini, ma amati da grandi e piccini. Beijinho è la versione al cocco del famoso dessert brigadeiro.

Frutti onnipresenti in Brasile sono l’ananas chiamata abacaxi, la papaya chiamata mamão o “mamão papaya”, il mango chiamato manga, il cocco verde da cui si beve il liquido interno al frutto prima della maturazione, la banana, ma la varietà disponibile a secondo della stagione e della regione è enorme. Si possono ricordare la maracuia, la goiaba, l’acerola (ricca di vitamina C), la fragola, l’umbú, il cajú, il cupuaçú, il jambo, l’açaì, le pere, le mele, le albicocche, le pesche, l’avocado, le arance che hanno un sapore molto aspro, simile a quello di un limone e tanti altri frutti meno diffusi.

La bevanda forse più nota internazionalmente è la caipirinha, fatta con zucchero, lime e cachaça (grappa derivata dalla canna da zucchero).

Desfrute de sua refeição

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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