Torta al latte condensato / bolo de leite condensado

Il “bolo de leite condensado” o, come in italiano possiamo dire, “torta al latte condensato” e’ una gustosa torta della cucina portoghese/brasiliana.

Si tratta di un ottimo sistema per terminare il latte condensato presente in frigorifero, utilizzato per la Torta Tres Leches (versione al cacao).
Oppure, perche’ no?, acquistare una lattina intera e raddoppiare la dose per la preparazione di questa ottima torta.  🙂

Ingredienti – Torta al latte condensato / bolo de leite condensado – diametro 18

200gr latte condensato (mezza lattina)
2 uova
125gr farina
25 fecola di patate
35ml olio
1/2 bustina di lievito in polvere per dolci
scorza d’arancia o di limone
vaniglia

Procedimento

Iniziate con la preparazione della parte liquida:
Rompete le uova in una ciotola, azionate le fruste e cominciatele a montare.
Dopo qualche minuto aggiungete il latte condensato e continuate ad amalgare bene.
Aggiungete la scorza grattugiata dell’arancia/limone e la vaniglia.

Per la parte secca:
Setacciate la farina, la fecola di patate ed il lievito.
Inserite il secco all’impasto, lentamente, facendolo ben assorbire.

Alternate l’aggiunta delle farine con l’olio, cosi’ da risultare un impasto denso.

Rivestite uno stampo di 18cm con la carta da forno oppure ungetelo con poco olio e infarinatelo uniformemente, rimuovendo la farina in eccesso.

Versate l’impasto della torta nella tortiera.

Torta al latte condensato

Infornate in forno pre-riscaldato a 180°C in modalità statica per circa 30 minuti.
Fate attenzione a non bruciare la parte sopra (non proprio come ho fatto io…), coprendo la torta con eventuale carta stagnola.

Torta al latte condensato

Note Personali

  • Se raddoppiate l’impasto, la torta sta comodamente in una tortiera da 20cm di diametro.
    Ricordatevi di prolungare leggermente la cottura (intorno ai 40 minuti).
  • La torta e’ veramente da inzuppo, ottima dunque per la colazione.
    Se vi sentiti particolarmente magri, allora potete anche tagliarla orizzontalmente e farcirla come piu’ vi aggrada.

Un po’ qua … und ein bisschen dort

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