No, quest’anno non ho neppure tentato di preparare il panettone… non che il tempo non sia stato a mio favore, ma proprio non avevo voglia di “sbattermi” cosi’ tanto.
Sicuramente avrei sbagliato ancora qualche cosa, rendendolo un degno ferma-porta.
Ho cosi’ chiesto ad Eva, che ha esaudito il mio nostro desiderio, in tutto il suo splendore.
Si, perche’ con la complicita’ della famiglia non ho chiesto “solamente” un semplice panettone, ma data la disponibilita’ in casa (senza troppi sbattimenti) di Eva abbiamo avuto modo anche di scegliere il gusto tra crema gianduia e cioccolato fondente; cioccolato bianco, canditi arancia; panettone tradizionale con cedro, arancia e uvetta.
Indovinate che cosa abbiamo scelto??? Giusto perche’ NON siamo golosi???
PROPRIO lui, il panettone con crema gianduia e gocce di cioccolato 🙂
Meglio di cosi’ non poteva risultare.. morbido, cioccolatoso al punto giusto.
Visto che e’ arrivato leggermente prima, l’ho surgelato, facendolo scongelare lentamente per qualche giorno, prima di andare all’attacco, massacrarlo nel tagliarlo e… divorarlo!
E’ stato veramente un tripudio di sapori.
Erano anni che non ne mangiavo uno simile… eggia’, non c’e’ veramente paragone con i panettoni “seriali” ed impacchettati.
Probabilmente LEI non ci credera’, ma mi sono veramente commossa nell’assaporarlo.. superlativo!
Non dimentichiamoci poi del secondo regalino che ha inserito nella scatola… dei “sospiri” (come vengono chiamati dalle loro parti), ossia delle “meringhe” per noi.
Onestamente non mi fanno impazzire, ma ancora una volta mi devo ricredere: tutto cio’ che Eva produce e’ semplicemente … stupefacente!
Chissa’ se mai riusciro’ anche io a fare preparazioni simili?
Certo che la pazienza non gioca sicuramente con me…
E per farmi cosa gradita, verso fine febbraio 2021 abbiamo ricevuto un altro super-pacco da Eva…
Un nuovo panettone con gocce di cioccolato, eseguito seguendo una nuova ricetta e con diversa farina.
Oltre che un pacchettino di biscotti, preparati sempre da lei, con farina di manioca seguendo una ricetta dell’Ecuador.
A mio avviso questo panettone era decisamente meglio dello scorso e, come successo precedentemente, ci siamo sacrificati nella nostra fase di “tester”
Un po’ qua … und ein bisschen dort
