Israele, ufficialmente Stato d’Israele (in ebraico: מדינת ישראל, Medinat Yisra’el; in arabo: دولة اسرائيل, Dawlat Isrā’īl).
E’ uno Stato del Vicino Oriente affacciato sul mar Mediterraneo e che confina a nord con il Libano, con la Siria a nord-est, Giordania a est, Egitto e golfo di Aqaba a sud e con i territori palestinesi, ossia Cisgiordania (comprendente le regioni storiche di Giudea e Samaria) a est, e Striscia di Gaza a sud-ovest.
Situato in Medio Oriente, occupa approssimativamente un’area che secondo i racconti biblici in epoca antica era compresa nel Regno di Giuda e Israele e nella regione della Cananea, soggetta nel tempo al dominio di numerosi popoli, tra cui egizi, assiri, babilonesi, romani, bizantini, arabi e ottomani, nonché teatro di numerose battaglie etnico-religiose.
In età contemporanea e’ stata parte del mandato britannico della Palestina.
La legge fondamentale del 1980 (Israele, come il Regno Unito, non ha una Costituzione scritta) afferma che la capitale è Gerusalemme, rivendicata come tale anche dallo Stato di Palestina almeno nella sua parte orientale, ma non e’ riconosciuta dalla maggior parte dei membri dell’ONU.
Quasi tutti gli Stati che hanno relazioni diplomatiche con Israele mantengono le proprie ambasciate a Tel Aviv, centro finanziario del Paese, o nelle vicinanze, ma mantengono comunque sedi consolari a Gerusalemme.
Israele ha come lingua ufficiale l’ebraico; l’arabo, anch’esso precedentemente ufficiale, è stato declassato nel 2018 a lingua “a statuto speciale”.
Per la preparazione quotidiana, mi sono affidata al libro “Jerusalem” di Ottolenghi/Tamimi, preso in prestito dalla biblioteca locale.
Dopo aver compiuto una prima cernita di possibili ricette, ho lasciato la scelta finale agli “uomini di casa”.
Ingredienti per il “Pollo con cipolle caramellate e riso al cardamomo” – 2/3 porzioni
1kg cosce di pollo o 4 pezzi di pollo 300 g di riso basmati 2 cipolle medie, tritate finemente 25 g di uvetta di corinto 10 baccelli di cardamomo 4 chiodi di garofano 2 bastoncini di cannella lunghi, tagliati a metà 1 cucchiaino di prezzemolo tritato 1 cucchiaino di aneto tritato 1 cucchiaino di coriandolo tritato 4 cucchiai di olio d'oliva sale e pepe Per completare 100gr di yoghurt greco unito a 2 cucchiai di olio di oliva sale e pepe
Procedimento
Soffriggete lentamente le cipolle in 2 cucchiai di olio d’oliva in una padella con coperchio a fuoco medio, questo richiederà sicuramente 15 minuti.
Mescolate di tanto in tanto.
Mettete la cipolla in una ciotola e mettete da parte e pulite la padella con carta assorbente.
In una ciotola capiente condite le cosce di pollo con sale e una buona quantita’ di pepe macinato fresco.
Aggiungete i 2 cucchiai rimanenti di olio d’oliva, il cardamomo, i chiodi di garofano ed i bastoncini di cannella e mescolate bene il tutto.
Riscaldate di nuovo la padella e aggiungete la carne nella padella insieme alle spezie e soffriggete per circa 5 minuti per lato.
Quindi togliete le cosce di pollo dalla padella e mettetele da parte.
Scolate il grasso fino a 1 cucchiaino.
Aggiungete il riso e le cipolle brasate nella padella e condite con 1 cucchiaino di sale e abbondante pepe. Aggiungete l’uvetta di corinto, mescolate bene il tutto e premete le cosce di pollo sul riso.
Versate 500 ml di acqua bollente, mettete il coperchio sulla padella e cuocete a fuoco lento il pollo e il riso per circa 30 minuti a fuoco bassissimo.
Trascorsi 30 minuti, togliete la padella dal fuoco, togliete il coperchio e coprite immediatamente la padella con uno strofinaccio, rimettendo il coperchio.
Aspettate 10 minuti, rimuovete i pezzi del pollp (potete scottarli nuovamente e velocemente in padella in modo che la pelle diventi croccante!) e unite al riso le erbe tritate.
Amalgamate le erbe con una forchetta e servite il riso con il pollo.
Servite guarnendo con lo yoghurt condito.
Note Personali
- La mia quantita’ di riso e’ stata di 180gr, per 300gr di liquido in totale.
- Essendo del riso basmati, ho voluto lavarlo prima della cottura. Secondo i tempi di cottura indicati sulla scatola, sarebbe dovuto essere pronto in 12-14 minuti. Il risultato ottenuto e’ stato di un riso abbastanza sgranato ma andato oltre di cottura per qualche minuto.
La cucina israeliana è caratterizzata in particolare sia da piatti tipici locali medio-orientali e dalla cucina ebraico sefardita, che dalla cucina ebraico askenazita.
La cucina israeliana (המטבח הישראלי) è costituita sia da piatti locali tipici del Medio Oriente (come il Libano), che da piatti portati dagli ebrei emigrati in Israele da tutto il mondo, che dalla cucina ebraico askenazita.
Alcuni elementi della cucina levantina come Falafel e Hummus sono stati integrati nella cucina israeliana.
Uno dei pochi cibi che è considerato unico e specificatamente israeliano è il Ptitim, spesso chiamato Cuscus israeliano.
Il Ptitim e’ formato da perle di pasta di grano duro, secche, di circa 1 mm di diametro, ottenute attraverso stampi specifici e poi tostate (questo le distingue dalla fregola sarda). La tostatura consente al ptitim di tollerare anche una stracottura, senza disfarsi e gli conferisce un tipico retrogusto nocciolato.
- Falafel (o felafel) – polpette di ceci, aromatizzate con cipolla, aglio e aromi (come cumino e coriandolo), fritte o al forno, tipiche della tradizione gastronomica araba e mediorientale, in generale.
- Salsa tahina – delicata salsa a base di yoghurt e pasta tahina che viene utilizzata nella cucina mediorientale ed araba, per accompagnare carni, soprattutto alla griglia, pane o falafel.
- Insalata israeliana – pomodori, cetrioli, cipolle rosse: tutto tagliato a dadini. Per il condimento si usa l’olio di oliva, il sale, il limone e il coriandolo. Si accompagna con hummus con carne o con patatine fritte.
- Shakshka – uova annegate nel pomodoro e spezie, servito di solito per colazione, pranzo o cena. Gli altri ingredienti sono cipolla, aglio, pomodori, peperoni, pepe nero, spezie. Mangiato con il pane pita.
- Pane pita – pane piatto dalla forma rotonda, preparato con una pasta lievitata. La pita è un pane tipico della Grecia e dei paesi del Medio Oriente, servito per accompagnare salse e creme come l’hummus e il babaganoush, oppure il kebab…
- Hummus – crema di ceci tipica dei paesi del Medio Oriente, che viene servita come antipasto, in genere insieme al pane pita. Questa crema di ceci ha un sapore molto delicato ed essendo anche nutriente può essere servita anche come piatto unico.
- Challah – pane di origine ebraica, dal sapore un po’ dolce, con una consistenza e spugnosa. Viene tradizionalmente preparato il venerdì sera, per onorare lo Shabbat, la festa del riposo del sabato.
- Jerusalem bagel – morbido pane, dal sapore dolciastro e molto speziato, tipico della cucina israeliana, con una particolare forma ovale.
תהנה מהארוחה
Un po’ qua … und ein bisschen dort
