Per accompagnare la carne preparata per la Repubblica Ceca, ho pensato di preparare degli “gnocchi” come contorno.
In questo caso questi “grossi gnocchi” sono uno dei contorni preferiti della cucina ceca.
Sono un piatto tipico anche nella cucina austriaca e nella cucina bavarese, dove li avevamo gia’ incontrati qui.
Questo particolare contorno, con forme diverse, li incontriamo anche in Italia (Canederli), ma anche in Ungheria o Slovenia, chiamati „halušky“ e sono molto vicini agli gnocchi originali della Cechia.
Prima gli gnocchi non erano solo un contorno alla portata, ma anche, e soprattutto nelle regioni povere, erano considerate un piatto principale.
QUesti si chiamano in diversi modi a seconda della regione ma anche degli ingredienti inseriti, ecco che abbiamo i „drbáky“ della Boemia meridionale, „bosáky“ di Šumava“ o „šulánky“ con semi di papavero della regione di Valaššsko.
Non esiste quindi una sola tipologia, ma diverse:
- Gnocchi di pane lievitati – preparati con lievito, latte, pane vecchio e farina.
- Gnocchi di Karlovy Vary secondo Sandtnerová – con burro, tuorli, farina (decisamente piu’ calorici)
- Gnocchi di patate – simili agli gnocchi che conosciamo, ma di dimensioni maggiori
- Gnocchi pelosi – patate crude e patate cotte
Tra le diverse ricette, ho deciso di seguire questa.
L’idea originaria era di dimezzare la dosi, ma ho fatto bene a non farlo… a Tobias e’ piaciuto molto!
Ingredienti – Knedliky (Gnocco di pane lievitato)
500 g di farina 1 uovo 1/2 cubetto di lievito di birra 1 cucchiaino di zucchero 250 ml di latte 2 tazze di pane raffermo a pezzettini piccoli (*) 15 g di sale
Procedimento
Sbriciolate il lievito nella tazza, versate lo zucchero, aggiungete in po‘ di latte tiepido e fate risvegliare il lievito, creando delle bollicine.
Aggiungete questo mix (latte+lievito) in una ciotola dove avete gia’ inserito la farina, il pane raffermo tagliato a cubetti, un pizzico di sale.
Aggiungete poi il resto del latte e l’uovo.
Lavorate creando un’impasto liscio e fatelo lievitare per circa mezz’ora, coperto da una pellicola e con un canovaccio, in un posto caldo (in forno con la lucina, ad esempio).
Preparate 2-3 canovacci con sopra della pellicola per alimenti (per evitare che l’impasto si attacchi), dividete l’impasto in 2-3 porzioni uguali e avvolgete ogni parte con i canovacci conferendo una forma allungata (come un salsicciotto) e chiusa alle estremità (come una caramella) e lasciateli riposare ancora un poco, mettendoli in un posto caldo.
Nel frattempo fate scaldate dell’acqua salata in una pentola relativamente larga, che comunque riesca a contenere questi salsicciotti.
Adagiateli delicatamente e cuoceteli tra i 12-18 minuti, dipende dalle dimensioni fatte, a meta’ cottura girateli (*)
Estraete gli gnocchi pronti dalla pentola, fate dei fori con la forchetta sulla pellicola (per far uscire il vapore) e tagliateli a fette con un coltello o del filo mentre sono ancora caldi.
Note Personali
- Noi abbiamo inserito una michetta secca, spezzettata.
- Il lievito utilizzato era lievito di birra secco, ed ho inserito una bustina (7gr), decisamente tanto, lo so… ma mi sono confusa con la quantita’ di lievito, essendo qui da noi il cubetto del fresco piu’ grande (42gr).
- Per la cottura ho usato direttamente la vaporiera, 15 minuti in totale e senza girare. Magari qualche minuto in meno sarebbe stato meglio, cosi’ da non renderli abbastanza secchi.
In questo caso li ho lasciati solo avvolti nella pellicola
Dobrou chuť
Un po’ qua … und ein bischen dort
