Saint Lucia (talvolta abbreviato in St. Lucia; in italiano anche Santa Lucia) è uno Stato insulare del Commonwealth in America centrale, tra il Mar dei Caraibi orientale e l’Oceano Atlantico; si trova nelle Piccole Antille, a nord di Saint Vincent e Grenadine e a sud della Martinica.
A lungo protettorato del Regno Unito, ottenne da questo l’indipendenza il 22 febbraio 1979 e contestualmente entrò a far parte del Commonwealth. Il Capo di Stato è il monarca britannico, rappresentato dal Governatore generale di Saint Lucia.
Si ritiene invece che il primo europeo a raggiungere l’isola sia stato l’esploratore spagnolo Juan de la Cosa intorno al 1500. Saint Lucia fu così chiamata dal nome della santa originaria di Siracusa da parte dei francesi, primi colonizzatori europei.
L’isola di Saint Lucia è di origine vulcanica ed è più montuosa rispetto alle altre isole dei Caraibi dopo Dominica.
Il punto più alto è il Monte Gimie, che ha un’altezza di 950 metri sul livello del mare.
Due altre montagne sono i famosi e imponenti Pitons, che rappresentano il simbolo stesso dell’isola e che compaiono anche sulla bandiera.
La capitale di Saint Lucia è Castries, dove vive circa un terzo della popolazione complessiva dello Stato.
La lingua ufficiale è l’inglese; viene, inoltre, parlato un creolo francese, sviluppatosi in seguito alla colonizzazione francese.
Per il pasto nazionale di Santa Lucia ho pensato di preparare il “Petit Piton“.
Diciamo che la rete non abbonda di informazioni riguardanti la preparazione per questo piatto.
L’unica ricetta caraibica che ho trovato e’ stato al seguente link (ora sparito, aprile 2021 – http://www.caribbeanchoice.com/recipes/recipe.asp?recipe=212) e devo dire che mi non aveva tentato abbastanza.
Poi, con un colpo di fortuna, ho scovato anche questa che ho seguito per il procedimento.
Penso che non importi quale verdura utilizzare, quindi ho usato quanto sarebbe piaciuto in casa mia.
Ingredienti – “Petit Piton”
400gr carne macinata di vitello 1 cipolla sbucciata e tagliata a dadini 1 spicchio di aglio un goccio di olio d'oliva 1 carote a dadini 1 zucchina a dadini 2 patate a dadini prezzemolo tritato fresco maggiorana 1/2 cucchiaino di semi di finocchio sale pimento spicchi di limone per servire
Procedimento
Fate scaldare una padella larga e piatta con un filo d’olio d’oliva.
Aggiungete le cipolle a dadini con lo spicchio d’aglio e cuocete fino a quando diventano traslucide, eventualmente aggiungete un goccio di acqua per evitare che attaccano.
Aggiungete la carne macinata e fatela rosolare bene.
Condite con maggiorana e semi di finocchio.
Aggiungete le patate e le carote a dadini, cercando di averle della stessa dimensione, e cuocete finché le patate non si possono bucare facilmente con una forchetta.
Unite le zucchine e cuocete velocemente.
Se vi piacciono le verdure croccanti allora rimuovete la padella dal fuoco.
Se vi piacciono le verdure piu’ morbide, cuocetele ancora un po’.
Aggiustate di sale e pepe/pimento.
Condite con una spremuta di limone fresca e servite con altri spicchi di limone e un contorno di riso o di pane tostato.
La tradizione gastronomica di Saint Lucia è quella tipica di tutta la zona caraibica, con alla base pesce fresco cucinato con diverse spezie, carne di pollo, riso, fagioli, verdura e frutta tropicale.
E’ dunque una combinazione di cucina creola, con quella franchese e con influenze indiane.
Non manca la forte influenza britannica edil largo uso di aglio, noce moscata prezzemolo, pimento, cacao e chiodi di garofano.
I piatti piu’ tipici sono i seguenti
- St. Lucia Lambi, street-food prevalentemente alle feste di strada il venerdì sera e nei fine settimana.
Il piatto si prepara principalmente cuocendo piccoli pezzi di molluschi in salse molto piccanti e ben condite. - Green figs and Saltfish sono un piatto che risale alla storia di Santa Lucia e ne e’ anche il piatto nazionale. Questo piatto è preparato con banane verdi e merluzzo salato come ingredienti principali e si prepara cuocendo separatamente le banane verdi in acqua salata con spicchi d’aglio. Il baccala’ va lessato più volte per eliminare il sale in eccesso. Viene quindi sfaldato e cotto di nuovo con molto condimento, pomodori a cubetti e altri ingredienti locali a seconda della variazione della ricetta.
- Platani fritti, serviti da soli o come contorno a pranzo o cena, sono affettati sottilmente e fritti.
Molti ristoranti locali dell’isola amano preparare i platani fritti in olio di cocco, poi conditi e leggermente salati e serviti con un po’ di salsa piccante. - La zuppa Callaloo è composta da una pianta a foglia (simile agli spinaci) e ampiamente utilizzata per cucinare nei Caraibi. La pianta si trova in abbondanza, principalmente nelle zone rurali di Santa Lucia.
Sebbene molto popolare a St. Lucia, la zuppa di callaloo è un piatto che ha radici dall’Africa occidentale. La zuppa di callaloo è preparata con gli ingredienti principali che sono la foglia di callaloo, carne marinata (vari tipi), patate o provviste macinate, cipolle, aglio, gombo e latte di cocco. - Accra è uno dei cibi più popolari di St Lucia. Il più delle volte è preparato utilizzando piccoli pezzi di merluzzo salato; tuttavia, altri tipi di pesce vengono utilizzati nelle variazioni della ricetta. La ricetta di Accra include anche molti condimenti e spezie che gli conferiscono il sapore finale.
- Breadfruit è uno degli alimenti più amati. È un alimento base preferito, proprio come le patate, ma il sapore varia a seconda che sia stagionato o maturo. Di solito è cotto quando è stagionato e ha un sapore amidaceo.
Viene preparato in molti modi diversi: tipicamente bollito in acqua salata e servito come parte di un piatto, a volte viene fritto dopo l’ebollizione e può essere mescolato con condimenti e altri ingredienti, oppure cotto e trasformato in una torta.
Questi ingrediente si sposa bene con il pesce preparato in salsa creola o con carni secche in umido.
Il Breadfruit viene comunemente servito nel fine settimana e di solito come contorno con salsa piccante come salsa. - Fried Bakes sono uno dei cibi più popolari a St. Lucia, e sono indicati come “float” o Johnny Cake. È una ricetta semplice, costituita da semplici ingredienti (tra cui farina, sale e zucchero) che si prepara friggendo un pezzo di pasta circolare come una ciambella ma senza il buco nel mezzo; quando la pasta fritta è cotta, assume un colore marrone dorato e galleggia sulla superficie della padella.
Quando sono fatti bene, hanno un ottimo equilibrio tra un gusto dolce e salato e sono molto leggeri e spumosi.
Le torte fritte possono essere mangiate da sole, ma sono spesso farcite con una varietà di ingredienti come formaggio, tonno o pesce salato, che è forse la combinazione più popolare a Santa Lucia.
Bon apeti
Un po’ qua … und ein bisschen dort