La ricetta del “pulled pork” preparata oggi e’, originariamente, cotta con la “instant pot”.
Non avendo questo tipo di pentola, ho seguito la stessa procedura utilizzando la mia pentola a pressione, diminuendo di poco il tempo di cottura.
Che cosa e’ il “pulled pork”?
Il pulled pork è, letteralmente, il maiale sfilacciato, una ricetta tipica della cucina statunitense, ottenuto tramite una lenta cottura della carne di maiale e, contemporaneamente, la sua affumicatura. Il pulled pork è un piatto in voga soprattutto negli Stati del Sud quali Tennessee e le due Carolina.
Per realizzare il perfetto pulled pork bisognerebbe usare il taglio “boston butt” che sostanzialmente è un pezzo della spalla di maiale che comprende anche il capocollo.
Negli Stati Uniti questo taglio viene cotto soprattutto al barbeque (BBQ), cotto sopra la griglia con la contemporanea affumicatura della carne, ma può essere realizzato anche in un forno casalingo, senza affumicatura.
La peculiarità del pulled pork sta nel fatto che la carne viene resa talmente tenera da poter essere poi sfilacciata con le mani o con la forchetta (to pull = strappare, tirare, sfilacciare).
Il pulled pork ha origine durante l’epoca coloniale grazie agli indiani Taino, che erano soliti cuocere carne e pesce su fosse ardenti. L’usanza di cuocere carne alla brace negli attuali USA risale invece alla metà del sedicesimo secolo, quando gli spagnoli esportarono i maiali nel sud degli attuali Stati Uniti meridionali.
Tale piatto, che oggi vanta una crescente popolarità in tutto il mondo, è considerato il più celebre della cucina degli Stati Uniti meridionali e viene spesso consumato in occasione delle grigliate
Senza nulla togliere alla lunga preparazione di questa carne (cottura, affumicatura, spezie ed altri ingredienti), io l’ho velocizzata cosi’..
Ingredienti – Pulled pork alla DrPepper
1kg di spalla di maiale 2 cipolle affettate 1 bicchiere di DrPepper salsa BBQ
Procedimento
Iniziate a scaldare la pentola a pressione.
Rosolate la spalla di maiale su tutti i lati e rimuovetela quando e’ dorata.
Aggiungete la cipolla tritata e soffriggetela nel grasso di maiale per circa 3 minuti.
Deglassate il fondo della pentola se ci sono pezzi di carne attaccati al fondo.
Aggiungete il bicchiere di Dr. Pepper alla cipolla e mescolate.
Quindi aggiungete la salsa barbecue preferita nella pentola e mescolate ulteriormente.
Mettete la spalla di maiale nella pentola a pressione, date una mescolata e chiudete il coperchio.
Cuocere dal fischio per 100 minuti (1h e 40minuti), personalmente ho cotto meno…
Una volta che il tempo e’ trascorso, fate sfiatare la pentola a pressione in modo naturale.
Assicuratevi che tutta la pressione sia stata rilasciata prima di aprire la pentola.
Rimuovete con cura l’intero maiale: attenzione che la carne potrebbe cedere durante l’estrazione!!!
Mettete la carne di maiale su un tagliere e stracciatela con le mani o con degli “artigli da carne” (finalmente abbiamo usato il regalo di qualche anno fa di Stephan!)
A questo punto puoi mangiare la tua carne in diversi modi: per riempire un Sandwiches, dei Tacos o nei Nachos.
Oppure seguendo la vostra fantasia.
Note Personali
- La nostra carne (spalla di maiale) aveva anche la cotenna.
Prima di inserire in pentola a pressione, ho comunque diviso il pezzo in diverse parti, per facilitare e velocizzare il tutto, lasciando la cotenna. Questa, comunque, e’ stata incisa - Non ho cotto per 100 minuti, ma solo per 80 minuti.
Solitamente la pentola a pressione inizia a fischiare quando il calore interno e’ superiore a 100gradi. Cosi’ ho mandato in pressione, abbassando al minimo e restando un pochino sotto la prima tacca di valore. - Scartate il liquido rimanente nella pentola: si tratta principalmente grasso del maiale.
E se non doveste trovare la “Dr Pepper”??
Poco importa!
Ecco la mia nuova versione utilizzando della normale CocaCola.
Non avendo neppure molta salsa BBQ (meno della meta’ di una bottiglia), ho inserito tutto cio’ che avevo a disposizione, insaporito ulteriormente con della “Salsa Worcestershire”
Un po’ qua … und ein bisschen dort