E dopo aver preparato le Brioche fiordilatte, ecco la seconda versione fatta esclusivamente con il lievito di birra.
Questa volta non sono state preparate dalla sottoscritta, anche se ho supervisionato il tutto 😉
Bensi’ dal ragazzo piccolo, a casa e molto annoiato, dato che il suo tempo-Internet era oramai scaduto.
La ricetta e’ stata trovata, per caso, in un depliant del supermercato tedesco
Eccone la traduzione.
Ingredienti
170ml di latte 450gr di farina 1 cubetto di lievito di birra (42gr) 60gr di burro 3 rossi d'uovo 60gr di zucchero 1 pacchetto di zucchero vaniglinato 1 presa di sale 1 cucchiaino di scorza di limone zucchero
Procedimento
Mettere la farina in una ciotola e farne una montagna.
Inserire il lievito sbriciolato, con 50ml di latte tiepido, e mescolare il latte al lievito ed a d una piccola parte della farina.
Mettete in un luogo caldo, lasciandolo circa 15 minuti.
Ammorbidite il burro, ed unitelo allo zucchero, a 2 rossi d’uovo, al lievito vaniglinato, al sale, alla scorza del limone ed ai restanti 110ml di latte intiepidito, mescolando il tutto.
Unite poi il composto alla farina che era stata messa a riposare.
Una volta impastato bene il tutto, lasciatelo riposare per un’oretta, fino a che non sara’ raddoppiato il suo volume.
Lavorate l’impasto, formando le forme che piu’ preverite.
Noi abbiamo deciso per dei piccoli panini, di 40gr ciascuno, posizionandoli sulla teglia con carta forno.
Lasciate nuovamente lievitare l’impasto per altri 20 minuti circa.
Nel frattempo accendete il forno, ventilato a 150gradi.
Mischiate il rosso dell’uovo avanzato, con 10ml di latte e, con un pennello, passate i panini (o altra forma che avete preparato) e inzuccherate il tutto.
Cuocete a vista, dato che dipende molto dalla dimensione che avete dato ai vostri panini.
Nel nostro caso sono bastati circa 15-20 minuti.
Sfornate e…. cercate di resistere quache ora prima di iniziare a farne manbassa…. potreste buciarvi la lingua.
Il gusto?
Purtroppo non posso descriverlo in quanto non sono stata veloce abbastanza da provarne almeno uno.
Sappiate solamente che il ragazzo (il cuoco, intendo) se ne e’ mangiato subito un paio.
Altri per colazione ed altri ancora sono finiti nella sua scatoletta per la merenda scolastica.
Posso solo _presupporre_ siano buoni, vista la velocita’ di sparizione!
Un po’ qua … und ein bisschen dort