Visto che tutte le ciambelle non escono con il buco…
alla festa di compleanno di Stephan mancava un po’ di … come dire … brivido.
Per risolvere questo problema, ci ha pensato Tobias cadendo in giardino e sbattendo la testa contro la botte di legno, mentre il ginocchio ha sbattuto tagliandosi contro lo spigolo delle piastrelle.
Dopo una pulizia al ginocchio ammaccato, ed un controllo alle pupille (da brava ex-volontaria soccorritrice quale ero), abbiamo sgombrato il giardino velocemente, mandato a casa tutti e ci siamo diretti all’ospedale piu’ vicino.
Portando con noi, naturalmente, il libretto delle vaccinazioni.
Risultato?
Quattro punti di sutura, niente sport (nuoto, bicicletta, tennis ed altro movimento) per 2 settimane; niente computer e videogames per una settinama.
La doccia? Non subito ma con molta attenzione si puo’ fare!
Era la prima volta che andavo in Ospedale a Patatolandia per un’urgenza.
Siamo arrivati intorno alle 19:40 ed subito ci hanno fatto compilare il modulo di Accettazione.
La sala d’attesa era quasi deserta, ma nessuno del personale infermieristico e’ venuto a controllare il taglio personalmente, giusto per verificare almeno la gravita’.
Niente triage, niente di niente.
Solo una lunga attesa…
Dopo 2 ore, finalmente, il dottore ci ha fatto accomodare , ha suturato e bendato il ginocchio.
Non e’ che mi voglia lamentare – da mamma – ma almeno una visita per decidere l’ordine di entrata avrebbero dovuto pur farla!
Tutto e’ bene quel che finisce bene.
Un po’ qua … und ein bisschen dort
