Domenica siamo tornati da Oma e Opa.
Dato che la settimana precedente ci avevano dato (oltre ai ribes ed a un contenitore immenso di frutti di bosco misti rossi) 2 limoni della loro pianta, eccoli tramutati in una ‘crostata al lemon curd’.
Non avendo voglia di preparare la frolla, cosa che comunque NON ho quasi mai fatto, cosi’ per caso ho acquistato una confezione di “pastafrolla”??? bella e pronta…
Ok, non guardiamo le schifezze che la pasta frolla conteneva.
Non siamo mica sofisti… se si puo’ evitare, bene.
Altrimenti mica ci uccide questo cibo, se si mangia ogni tanto!
Comunque, ve lo posso confermare, NON era mica una frolla!
Magari loro, gli austriaci (perche’ viene prodotta da li) la fanno diversamente, ma per quel poco che mi ricorso io e’ BEN DIVERSA!
Ed ecco il risultato dopo l’infornata.
Purtroppo sembra piu’ una ‘creme brule’..
La ricetta della creme brule/lemon curd e’ stata presa da qui, raddoppiando le dosi.
L’unica differenza e’ stata di sostituire l’amido di mais con la farina di carrube.
Ingredienti
2 uova 60 grammi di burro 130-150 gr di zucchero semolato (aumentate se preferite più dolce) 2 limoni non trattati (sia il succo che la buccia) 1 cucchiaino di amido di mais
Procedimento per il lemon curd (crema al limone)
Grattugiate la buccia dei due limoni e filtratene il succo.
Fondete il burro a bagnomaria ed in seguito aggiungete il succo e la buccia dei limoni, lo zucchero semolato, il cucchiaino di amido di mais e le due uova intere.
Cuocete a fiamma molto dolce mescolando di continuo con una frusta a mano.
Cuocete la crema al limone fino a quando la crema non si addensa.
Se nel caso dovessero formarsi dei grumi, passate la crema in un mixer. Mettete da parte e fate raffreddare completamente.
Cottura dell’intera torta (base+crema) a forno ventilato, 180gradi per 30 minuti.
Poi, risultando ancora cruda e liquidosa (la crema) ho abbassato a 160gradi, per 15minuti, coprendo con un foglio di alluminio.
Un po’ qua … und ein bisschen dort