Piu’ che una settimana all’insegna del riposo, e’ stato un periodo segnato dalla “passione” del cibo.
Ebbene si.
Non abbiamo cucinato molto, ma seiamo usciti diverse volte ed il signor Esselunga sa fare il suo mestiere.
Ma andiamo con ordine…
La partenza, da casa, e’ stata fatta il 22 dicembre, incontrando sulla strada condizioni atmosferiche non certo idilliache.
Fortuna, per me, che mi sono messa a sonnecchiare.
Cosi’ Stephan non e’ stato stressato, piu’ del dovuto, nella guida.
Dopo l’arrivo a casa dal Nonno, ci siamo gustati un trancio spettacolare di pizza, prima di andare a dormire.
23 dicembre.
Sosta numero uno, immancabile: l’Esselunga con spesa per i giorni seguenti (a casa) ed un overview di quanto acquistare in seguito.
24 dicembre
Il pranzo e’ stato fatto fuori, al Ristorante fusion cino-giappo-italiano di Peng-Lai (Viale Alfa Romeo, Arese)
Direi che Mara e’ stata impeccabile nella sua prenotazione, con tanto di saletta privata e tavolo rotondo.
Le foto che seguono sono solamente la “presentazione” prima dell’abbuffata con l ” all-you-can-eat”.
Ci voleva proprio, decisamente ottimo e gustoso.
Di sera una zuppetta di orzo, tanto per tenerci leggeri in preparazione al pranzo di Natale del giorno successivo.
25 dicembre
Niente sbattimenti in cucina, dato che abbiamo semplicemente riscaldato cibi pronti.
La scelta e’ caduta sulle lasagne, lasagne verdi, crespelle al salmone e crespelle al prosciutto.
Per proseguire ho rifatto la cheesecake al Lotus (la ricetta di Eva) che ha soddisfatto anche il lato “dolce” della giornata.
In effetti non abbiamo poi strafatto, pur restando ugualmente soddisfatti.
26 dicembre
Questa volta le mani in cucina le abbiamo messe.
Mentre il nonno si dedicava alla cottura di un ottimo arrosto, noi ci siamo sollazzati con una passeggiata cittadina.
Al ritorno non abbiamo potuto demandare la preparazione del pure’ di accompagnamento….
Di pomeriggio mi sono incontrata con Mara, cosi’ da bermi una buona cioccolata con panna (forse un po’ troppo dolce per me..).
27 dicembre
Dopo il taglio dei capelli del figlio, abbiamo preso la macchina per (ri-)tornare in Galera
Le portate selezionate sono state quelle del Menu proposto.
I surplus… i vini e dolci (la prima volta non li avevamo pagati).
Decisamente anche il vino aveva un suo perche’. …
Tortellini panna e prosciutto
Petto di pollo alla griglia con cavolfiori saltati
Entrambe le bottiglie di vino (Galeotto e Ricercato) sono state molto apprezzate.
Non volendo esagerare e dovendo poi guidare, ho fatto impacchettare quanto avanzato (e la seconda bottiglia vuota) per portarle a casa.
Diciamo che personalmente ho preferito il secondo offerto (IlGaleotto)
Per il dolce mi sono lasciata ispirare dal nome che, a mio avviso, era tutto un programma gia’ di suo…
“Mela annurca in carta fata, mirtilli rossi e yogurt ayran e lime”
Stephan, Tobias ed il Nonno hanno optato per “Tiramisu 2.24: panna cotta al mascarpone, gelato al caffe’ e crumble al cacao”, in pratica un dolce scomposto
28-29 dicembre
In macchina siamo ritornati all’Esselunga, giusto per una ulteriore “visita”.
Visto l’orario, eccoci nuovamente seduti
Il carrello era strapieno, tutto di prodotti mangerecci e golosi.
Si, qualcuno forse un po’ (troppo) calorico, ma la voglia (e la gola) e’ stata molto piu’ forte di noi.
E, come ultima cena, ognuno ha acquistato quello che voleva.
Ci siamo trovati cosi’ a condividere, oltre che focacce e pane vario:
- Nonno – vitello tonnato
- Stephan – affettati misti e burrata
- Io – polpo lessato in insalata
- Tobias – saltimbocca
Ed anche questa faticaccia (per lo stomaco) e’ terminata.
Chissa’ quando mi riprendero’ da tutto ( non dal peso) e mi potro’ nuovamente deliziare!
Un po’ qua … und ein bisschen dort
