Di notte non dormo.
Il letto e’ molto comodo, non assolutamente soffice e duro sufficientemente per la mia schiena.
E’ il vicino/coinquilino di letto che… russa sonoramente tutta la notte.
Ma vabbe’, ho tempo di rilassarmi in spiaggia e farlo riposare comodamente (almeno lui).
Ed anche questa giornata e’ trascorsa nel non fare niente.
Ho iniziato con la mia passeggiata sul lungomare ed ho adocchiato delle tavole… da SuP.
Visto che il ragazzo e’ praticamente nullafacente e sempre connesso al suo cellulare, ho pensato bene di informarmi.
No, non temete, gia’ precedentemente ne avevamo parlato ed avevo gia’ contattato un istruttore. Questa volta non era tramite cellulare, ma direttamente.
Cosi’, nel giro di 30 minuti, Tobias si e’ trovato in sella della sua tavola, pronto per la prima lezione (di un ciclo di 3).
Non si e’ sbilanciato molto raccontandoci la sua esperienza, a differenza di Michela, la sua istruttrice, che sembrava entusiasta.
Per il resto della giornata siamo restati sdraiati come lucertole.. ma tentando la fuga dal sole e preferendo l’ombra.
Cena in albergo, cosi’ da limitare ulteriormente lo sbattimento nella ricerca (nonostante ci siamo, almeno per me, dei locali “papabili”).
Un po’ qua … und ein bisschen dort