Dopo la prima fase di disperazione dalla rottura della nostra macchina del caffe’ ( una costosa caffe’ Saeco GranBaristo) , siamo passati alla fase “attiva” nel tentativo di ripararla.
Le abbiamo provate tutte, cercando il manuale di manutenzione su Internet, su come aprirla fisicamente e come poter effettuare i self-test interni.
A suo parere (della macchina, naturalmente) tutto funziona alla perfezione, non c’e’ nessuna segnalazione di messaggistica di errore o altro.
Ma non e’ vero.
Per qualche misterioso passaggio interno, l’acqua non defluisce correttamente all’esterno, ma viene risucchiata direttamente dal vassoio al di dentro.
Risultato?
Niente caffe’.
Ho ripreso in mano la caffettiera Bialetti di un tempo ma non ho ancora capito perche’ Stephan non la prepara.
Si, certo, i primi caffe’ dovranno essere eliminati e saranno terribili, ma dovrebbe pur sempre funzionare!
Cosi’, dopo piu’ di un mese di indugi sul cosa fare e sul come muoversi, lentamente ed automaticamente siamo arrivati allo status di “disintossicazione” da caffeina.
Resto dunque in attesa di nuovi e posizitivi sviluppi sul problema.
Ma vuoi mettere un buon caffettino dopo pranzo?
E con questo caldo, un caffe’ freddo ci starebbe proprio bene…
Cosi’ ho acquistato del caffe’ solubile, poco ed in buste singole, un po’ per “sondare” il terreno con il patatolese, forte bevitore di caffe’ arabica.
Come iniziare a proporglielo?
Sicuramente seguendo la preparazione “standard” della bustina diventa un po’ triste.
Ecco allora che, prendendo spunto dal Dalgona Caffe’ coreano, ho proseguito con questa “crema al caffe’ all’acqua”.
Ingredienti – crema fredda al caffè all’acqua – 2 persone
2 bustine di caffè solubile 80ml circa di acqua fredda zucchero
Procedimento
In una tazza abbastanza capiente inserite gli ingredienti: il caffe’ solubile, lo zucchero e l’acqua fredda (meglio se di frigo).
Montate con le fruste elettriche, oppure con il frullino da cappuccino, gli ingredienti.
A poco a poco il composto diventera’ piu’ chiaro, spumoso e soffice.
Proseguiamo con il montare il composto a seconda dei nostri gusti, piu’ o meno spumoso.
A questo punto ho posizionato la tazza in frigo, per riprenderla dopo il pranzo.
Mi e’ bastato montare leggermente il composto ed inserirlo nei bicchieri.
Visto il caldo ho pensato bene di aggiungere anche dei cubetti di ghiaccio.
Note Varie e Personali.
- Per rendere il caffe’ piu’ ricco, potete aggiungere della panna montata o una spolverata di cacao.
- La quantita’ di zucchero inserita e’ decisamente personale, e dipende dai propri gusti.
- Sicuramente utilizzando un frullatore piu’ potente, la quantita’ di crema sara’ maggiore 😉
Un po’ qua … und ein bischen dort
